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siciliana.
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Carissime perline, (è così che veniamo definite in questo forum, vero?)
vorrei raccontarvi la mia esperienza riguardo l'intervento di ricostruzione con metodo T.R.A.M. flap.
Per 10 lunghissimi anni non ho potuto fare l'intervento di ricostruzione e la mia sofferenza nel guardarmi allo specchio era infinita, non parliamo poi di tutte quelle volte in cui guardavo gli abiti, soprattutto quelli estivi, scollati che richiedevano un bel torace. E che dire poi del periodo estivo: per me che vivo a Catania, il mare è la vita!
Ed invece io avevo il grande problema del costume. Ero stata in tutti i negozi che vendono costumi per le donne mastectomizzate ma non trovavo nulla perchè il mio intervento era stato fatto in modo così radicale che
niente andava bene per me: si vedeva l'incavo a sinistra, anche se mettevo la protesi, e l'altra mammella troppo in alto rispetto a quella collaterale. : sick:
Pur di fare i bagni, mi sono industriata, compravo, al mercato, 2 costumi uguali e li cucivo in modo che non si notasse il mio difetto ma io mi sentivo osservata, anche se gli altri mi dicevano che era una mia impressione, mi guardavo intorno con aria circospetta : unsure: 
. Insomma amiche, contro il parere dei miei figli che avevano paura e non capivano che per me era importante riprendermi la mia dignità di donna, sono andata all'I.E.O. e mi sono fatta visitare dal bravissimo dott. Stefano Martella il quale mi ha subito prenotata e operata molto presto (a destra avevo la protesi rotta, protesi che mi era stata impiantata in una precedente ricostruzione per dare simmetria al seno ricostruito con espansore, per cui i tempi d'attesa non sono stati lunghi) . Adesso sono in convalescenza, i miei seni sono bellissimi, la cicatrice addominale è molto bassa, e se volessi indossare un bikini potrei farlo tranquillamente perchè anche l'ombelico è stato riposizionato benissimo. 
Fra 6 mesi tornerò dal mio chirurgo per la ricostruzione dell'areola e del capezzolo. Prima dell'intervento, avevo molta paura anche di soffrire perchè documentandomi nei vari siti avevo visto cose molto impressionanti e testimonianze di donne che raccontavano di aver camminato piegate in due per almeno due mesi. Io invece posso dire che non ho sofferto quasi per nulla perchè mi venivano somministrati gli antidolorifici, il giorno successivo all'intervento mi sono alzata dal letto e mi sono seduta in poltrona , il secondo giorno ero a passeggio nelle corsie del reparto. Dopo 7 giorni sono tornata a Catania fra le braccia dei miei figli contenti ed increduli.
Scusandomi per i pasticci, non sono brava al computer,
Siciliana. -
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Quindi sei completamente soddisfatta. Una volta fatto intervento, ogni quanto tempo dovevi fare controlli? O non c'era necessità?
n.b. staff :
creare discussione a sè nella sezione INTERVENTI CHIRURGICI - LE NOSTRE ESPERIENZE
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Edited by serena2 - 25/5/2012, 07:08. -
ladybe.
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Cara Siciliana questa tua esperienza oltre ad essere d'aiuto a tante di noi
dimostra che anche nella ricostruzione non per tutte le cose vanno allo stesso modo.
Tu sei stata fortunata sia nella scelta del chirurgo sia nella risposta del tuo corpo ad
un intervento abbastanza invasivo. Dopo anni di mortificazione ora puoi ritenerti
soddisfatta nel sentirti nuovamente femminile come desideravi
Buona convalescenza e grazie per le informazioni. -
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Come ti chiesi..... ma quindi non fa male, almeno così ho capito dal tuo messaggio...... ma costa tanto??
Edited by serena2 - 4/11/2012, 16:05.
Ricostruzione con T.R.A.M. flap |
