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Passo di quì cara Sonia, per augurarti un buon anno a te e ai tuoi cari, un forte abbraccio !!!!! 
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Ciao Shaja, condivido il tuo "mai mollare" un bel motto, e sono sicura che tu lo abbia vissuto sulla pelle, quando vorrai ci racconterai un pò di te, per ora siamo contente di avere una nuova amica e che il tuo percorso vada ok.
Ti auguro un buon anno, che ti porti solo cose belle !!!!!! -
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Giusto Beatrice dicci un pò di più è importante sapere in che città sei per chiedere info -
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Forza Beba andrà tutto bene vedrai, io sono convinta che con noi indagano sempre di più e alla fine va bene così, quindi aspettiamo con te -
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Hai ragione Stelliana.....in queste due sere ci ha lasciato una bella riflessione per vivere questo Natale. -
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Cara Papavero, il tuo stato d'animo è comprensibilissimo, ma forza cara domani si ricomincia lo sò, ma anche questi giorni passeranno e torneranno quelli in cui comincerai a sentirti meglio.
Non offendi nessuno nel dire che...non vedi l'ora che queste feste passino in fretta....sapessi prima della malattia quante volte l'ho detto io, sembra assurdo ma il Natale che ho vissuto più intensamente è stato proprio quello arrivato tre mesi dopo il mio intervento.
Adesso spero di non offendere io te, perchè non so se sei credente però voglio dirti che ci si può sentire non adeguate al Natale se per Natale intendiamo quello consumistico e basta, quello delle luci, delle case addobbate, dei regali, dei sorrisi e auguri a volte anche forzati, perchè a Natale si deve, il Natale dei pranzi con persone che forse ci stanno anche antipatiche, insomma inadeguate per questo Natale.
Ma il Natale non è questo, il vero Natale è quel piccolo Bambino che ogni anno torna nei nostri presepi e nel mondo per ricordarci che Dio ci ama e torna proprio per i più indifesi, i più sofferenti, i più poveri...gli ultimi insomma...vivi questo, ringraziamolo per essere ancora qui con i nostri cari e preghiamolo per darci la forza per affrontare momenti come questi.
Foza cara, pensa che ci saranno tanti altri Natali che verranno e ti troveranno più forte perchè avrai scoperto un modo nuovo di vivere la vita.
Baci grandi -
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Grazia io credo che vada tutto bene, nella tua discussione stiamo parlando benissimo, quindi vai avanti così 
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Cara Ripple, grazie.....ma non sono forte affatto, mi metto sempre in discussione, questo si, sono piena di domande continuamente e cerco di trovare risposte giuste per non vivere male, in modo particolare le delusioni della vita.
Bisogna nutrire l'anima non solo il corpo, come diceva Benigni ieri sera
Un abbraccio a tutte -
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Ammazza, rivedo sempre più me, ecco perchè col senno di poi, detto tra noi.........non dare la sensazione di essere sempre tu la forte e di non aver bisogno, te lo dico perchè ci son passata, i nostri familiari devono sapere che cosa ci è successo fuori e dentro, devono sapere che abbiamo bisogno di loro, della loro comprensione e del loro affetto.
........a prima di tutto convinci Grazia però di questo -
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Io credo che quando stiamo vicino a chi soffre e diamo conforto dovremmo farlo per il piacere di farlo al di là dell'essere o no ripagate, noi agiamo spinte da un sentimento ma non è detto che l'altro si comporti come noi vogliamo ma semplicemente si comporterà spinto dai suoi di sentimenti, che possono essere i più vari, anche quello della paura a rientrare in un tunnel da cui è appena uscito, discorso egoistico certo, ma non possiamo farci niente.
Secondo me non c'è bisogno adesso di pensare a come ti comporterai quando la tua amica rientrerà nella tua vita, forse non accadrà piu perchè avrà preso un'altra strada, a te resterà però la gioia di averla aiutata nel momento del bisogno, e vedi poi alla fine la vita ti ripaga in un modo o nell'altro, hai perso lei, ma hai trovato e troverai tante altre persone che ti staranno accanto.
"Far del bene, ripaga sempre" -
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Si Grazia, le nostre amiche ti hanno risposto, spiega meglio cosa intendi dire -
........Cosa mi potete dire???? A volte mi sveglio pensando che sia tt un incubo.................
Ciao Grazia, leggendo la tua storia...sembra la mia iniziata sette anni e mezzo fa, anche a me sembrava di vivere in un incubo, sembrava di stare vivendo la vita di un'altra, una delle tante donne a cui fino ad allora avevo sentito che era capitata una cosa del genere ed ogni volta avevo pensato....io non ce la farei mai al posto loro....e quel posto adesso era il mio e piano, piano, anche se all'inizio sembrava tutto difficile......adesso eccomi qui.
Cara amica, una cosa te la posso dire subito....."I tuoi linfonodi non erano intaccati" credimi è una cosa importante che fà differenza...quindi gioiamo per questo !!!!!
Quanto alla ricostruzione, tu come me hai fatto quella con l'inseriemento simultaneo della protesi, quindi i tessuti si stanno ancora adattando, dilatando per accogliere la protesi, la durezza del seno ci stà, non sarà mai morbido come l'altro, ti direi una bugia, ma la sensazione di tensione passerà.
Devi capire bene queste contratture dove le senti, se a livello della scapola o della fascia muscolare che sarà interessata proprio da questo movimento muscolare di tutta la zona intorno al seno e dietro. Come può essere una tua postura che assumi sentendo l'indurimento del seno, ecco perchè il chirurgo ti ha dato qualcosa per fare rilassare i tessuti.
Capisco però anche la tua ansia, e se ti fa stare più tranquilla prova a fare un eco se il dolore persiste o una risonanza, ma tieni sempre presente che il tuo corpo ha subito una trasformazione non indifferente e devi dargli tempo.
Cerca anche di stare a riposo con quel braccio e di non affaticarlo, massaggia il seno delicatamente, serve ad ammorbidire i tessuti.
Abbi tanta forza e pazienza fatti coccolare dai tuoi cari ne hai bisogno in questo momento, la tua psiche ne ha bisogno....forza !!!!!!!
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Forza cara almeno adesso cè una data e certo anche spavento e mille pensieri ma vedrai che affronterai tutto, quanto a noi, certo che saremo sempre qui ogni qual volta vorrai anche solo un pò di compagnia.
In bocca al lupo !!!!!! -
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Ciao Fragola, come ti hanno già detto, il carcinoma in situ è un carcinoma non invasivo, i medici che ti hanno in cura ti diranno poi le terapie da fare secondo il tuo istologico.
Forza...... e conta pure su di noi per condividere questa esperienza comunque particolare.
Per rispondere a Violasamser sul significato delle casette ...ognuna entrando in questo forum apre una sua discussione che diventa un pò "la sua casetta" dove chi vuole sapere di lei o parlarle semplicemente può accedere...tutto quà.
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