Affrontare la chemio

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  1. micetta2011
     
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    Ciao, sono in attesa di affrontare la chemio adiuvante mi seguono nel reparto di senologia di Tor Vergata, nonostante abbiano dei tempi di attesa inumani ( ho fatto quasi 8 ore di fila per parlare con il chirurgo venerdì) mii sento ben seguita, ora ho però un dubbio usano mettere il " port" di routine oppure lo si deve chiedere? oltretutto io abito quasi a 90 km dall'ospedale mi permetteranno di fare la terapia a Latina che dista da casa mia solo a 20 km ? so c'è qui c'è un reparto specializzato in chemio ( si chiama reparto Porfiri ,mi sembra) . Vi ringrazio delle vostre sicure risposte.

    Ps. Credo di avere scritto più volte questo messaggio ,ma non ho idea dove l'ho mandato confido che riusciate a leggere questo. sob sob
     
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    Ciao Micetta,
    io non ho messo port, alcune di noi si. Credo siano i medici a stabilire se metterlo o meno ad una paziente. Però sentiamo cosa dice chi lo ha messo.
    buona giornata.
     
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  3. micetta2011
     
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    Per tua esperienza pensi sia meglio metterlo o forse lo devono usare per chemio particolari? scusami sono confusa, ma ho bisogno di preparami con il cervello perchè al dunque non ho reazioni e faccio fare di tutto se non sono pronta psicologicamente
     
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    Micetta, dipende che vene hai tu. Io le avevo belle forti e ben visibili. Dopo la chemio avevo però le braccia che parevo un colabrodo.
    Ricorda che durante il periodo della chemio, le vene si assottigliano per via dei medicinali.
    Port evita questo problema sicuramente, e credo anche il problema di eventuali ematomi.

    Ci sono discussioni inerenti,prova ad inserire PORT nella casellina bianca che trovi appena sotto il logo poi clicca su CERCA.
     
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  5. micetta2011
     
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    Grazie serena sei la mia ancora
     
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    A quest'ora si, la notte mia tant..... durante la giornata trovi le altre Amiche :)
    buona giornata
     
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  7. micetta2011
     
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    Buona giornata anche a te
     
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  8. emiliasanfior
     
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    Ciao Micetta2011 io ho messo il PORT e mi sono trovata bene anche perche le mie vene sono difficili da trvare e sono molto fragili .

    Però se le tue sono forti eviti un piccolo intervento, ti dirò con il PORT è tutto più facile.

     
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  9. micetta2011
     
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    non solo ho le vene piuttosto fragili, ma nel braccio dx ho il gomito lussato e non si tende per cui temo sia inservibile. Spero che mettano il port di loro iniziativa perchè temo che non ascoltino molto i pazienti
     
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  10. violx
     
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    Ciao Micetta! Io ho messo il Port per mia scelta, e debbo dire che mi sono trovata benissimo. A parte la velocità nel posizionare la farfallina per l'infusione, adesso le vene del braccio sono intatte. E debbo dire che il Port non mi ha dato davvero nessun problema, me lo portavo anche al mare! ;) Mi fai sapere?
    Ti abbraccio.
     
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  11. micetta2011
     
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    Quindi eventualmente posso chiedere che me lo mettano?

    certo che ti farò sapere ;)
     
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  12. Paoletta2
     
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    ciao Micetta, nel mio caso hanno rifiutato di mettere il port....per mancanza di tempo e personale (!).
    Le mie vene erano sottili e poco visibili...immagina tu....

    gia' dopo la prima (io hoi fatto anche la rossa, 6 cicli di FAC) sentivo dolore alla vena utilizzata. Il dolore e'continuato....alle varie vene usate di volta in volta. Avevo male anche se cercavo di alzarmi la manica del maglione.
    Il massimo del dolore l'ho provato quando mi hanno fatto un prelievo di sangue....alla fine della chemio...ed esisteva il rischio di rottura, perche' la vena era del tutto sclerotizzata.

    Ti consiglio pertanto di mettere il port. Devo pero' aggiungere che, un paio di settimane dopo quel prelievo la situazione si e' andata aggiustando e in un mese circa tutto era ok, non sentivo piu' alcun dolore. L'unico rimedio usato e' stato spalmare un po' di pomata a base di arnica. Le vene sono tornate come prima.
    Ripeto: se puoi evitare questo problema mettendo il port, fallo!
     
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  13. micetta2011
     
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    Sai cara Paoletta il problema è che non sò come si comportano nell'ospedale che mi segue, cioè Tor Vergata. Se qualcuna di voi conosce come si comportano si solito saprei meglio come muovermi.
    Di certo ho visto che apprezzano molto il silenzio del paziente e questo non mi piace ovviamente, aspetto con ansia che mi chiamino per i risultati dei famosi recettori se nel frattempo avrò notizie dalle perline che conoscono l'iter che seguono saprò cosa chiedere. Grazie del consiglio
     
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  14. lorena1962
     
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    il fatto che preferiscano che il paziente nn parli,non deve interferire.......tu chiedi e se è il caso che ti mettano il port perchè hai problemi alle vene,insisti.....è un tuo diritto e un loro dovere ascoltarti e spiegarti il perkè sì o il perkè no della cosa

    Io mi ricordo ke per Tiziana sn sempre andata con lei e ho sempre chiesto,per avere informazioni in più e perkè lei nn stesse male avendo solo 23 anni
     
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  15. micetta2011
     
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    Sono assolutamente convinta di mettere il port . Non mi resta che aspettare la telefonata di chiamata all'ordine e poi navigherò a vista. Come sempre oramai
     
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18 replies since 7/3/2011, 06:48   1735 views
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