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ladybe.
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Oggi si è presentata a casa mia una signora disperata perchè alla figlia di 48 anni
hanno diagnosticato quello per cui noi tutte stiamo lottando e spero di essere riuscita
a confortarla. Poi ho telefonato alla figlia e sentendola mi sono vista come in un replay......
La disperazione, le lacrime, lo sconforto, la voglia di morire, tutte sensazioni che più o
meno abbiamo provato noi e che con tanta fatica cerchiamo di buttare al vento.
Non so se le mie parole l'hanno sollevata un pochino, io me lo auguro di cuore.
In questi giorni prima del'intervento cercherò di starle vicina e infonderle quella voglia di
lottare che per ora non ha. Vi chiedo per il 13 ottobre una preghierina speciale anche
per lei. Grazie.. -
Paoletta2.
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d'accordo lady....se il 12 ce lo ricordi saremo piu' numerose.
Lascia perplessi il numero di gente che a quanto pare e' destinata a soffrire. Tu sei stata sicuramente brava a confortarla, nella misura in cui questo e' possibile. Il primo periodo e' incredibilmente pesante. -
.CITAZIONE (ladybe @ 4/10/2010, 19:59)....Non so se le mie parole l'hanno sollevata un pochino, io me lo auguro di cuore.
In questi giorni prima del'intervento cercherò di starle vicina e infonderle quella voglia di
lottare che per ora non ha. Vi chiedo per il 13 ottobre una preghierina speciale anche
per lei. Grazie.
Cara Lady le tue parole, ne sono certa, sono state di sollievo per quella signora...forse lei ancora non ne è coscente ma stanne certa che arriverà il "rimbalzo" della tua affettuosa vicinanza. Sei grande dolce Lady
il 13 di ottobre non dimenticherò di certo di dire una preghiera per lei
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odette56.
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Lady, portala qua, se è possibile...l'atmosfera del forum le farà bene come ha fatto a tutte noi... 
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jessy70.
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Certo Lady!! . -
genny30.
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Sicuramente Lady fai bene a starle vicino . -
smillina.
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tanti XXXXX gia' da ora . -
FEDE68.
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Falle conoscere il forum, le sarà sicuramente di aiuto . . -
lunabianca2008.
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Lady sei stata sicuramente per lei un raggio di sole, continua ad irrorarla standole accanto.La tua dolcezza e la tua storia aggiornata ad oggi le farà capire che anche da un k. se ne può uscire.Noi siamo, al momento, un gruppo di donne che ne possiamo dare testimonianza.Stai molto vicino anche alla sua mamma, povera donna, noi siamo mamme e ben sappiamo cosa vuol sifnificare un figlio.
Un abbraccio lady e grazie per quanto potrai donare a questa figlia.
lunetta. -
cedan.
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Lady, sei una persona speciale e lo sapevamo...sicuramente il 13
saremo tutte con la tua conoscente....aiutala come sai....e se poi
lei vorra' venire...sul forum...daremo il nostro contributo!!
Abbracciale entrambe per noi....
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angelica1958.
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Purtroppo anch'io in questi gg. ho saputo di due ragazze,( poco più di 30 anni ), che purtroppo devono affrontare degli accertamenti.
MI si chiude lo stomaco, se penso a quello che possono provare in questi gg..
E, mi chiedo perkè così tanti casi ancora, anche se sono fermamente convinta che l'alimentazione abbia il suo peso in tutto questo.
Inoltre penso che, se si deve affrontare tutto questo, a 50 anni è un conto, dura molto dura, ma l' esperienza di vita ti può "preparare "ad affrontare questa grande prova, ma a 30 anni quando devi ancora programmare il tuo futuro, no, non posso pensaci .... -
cedan.
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Angelica sono daccordissimo con te...e anche fra noi...ci sono ragazze
giovani...
La sorella di un amico di famiglia 33 anni 2 bambini, ha finito di allattare
da 1 anno...ho provato a propormi, per sfogarsi, gli ho proposto il forum...
il mio amico..dice che non ne vuol sapere, si è chiusa a riccio...e questo
mi dispiace...e credo che non le faccia bene....ma non tutti siamo uguali!!. -
ladybe.
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Anche oggi ho cercato di confortare questa donna, pensate che quando l'ho chiamata stava
scrivendo una lettera alla sua bambina.............perchè sente che deve morire.
Non vi dico come mi sono sentita e spero che Dio mi abbia messo in bocca le parole giuste
per darle speranza e fiducia. E' molto pessimista e mi sa che dovrò anche bacchettarla un po'.
Stasera poi è venuta nuovamente la madre ed era accorata perchè mai avrebbe pensato
di dover subire un dolore così grande. Che fare ragazze? Ho parlato loro di noi, che siamo tante
a dover lottare ma che abbiamo grinta e voglia di farcela e che adesso le cure sono più mirate.
Speriamo bene.. -
Paoletta2.
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citale i casi di quelle che sopravvivono molto, molto a lungo. Io ho incominciato a sperare solo con esempi concreti. Il caso di una buona conoscente di mia madre alla quale e' stato diagnosticato gia' con metastasi allo sterno....23 anni fa!!!!
La signora sta piuttosto bene, provata psicologicamente, ma va avanti e vive! Che dire? ce c'e' tantissime!!!! Parla di questo, perche' ho l'impressione che sia la madre sia la figlia nonhanno idea e forse non hanno esperienza neppure indiretta...di amici e conoscenti...e se ce l'hanno sono casi gravissimi e senza soluzione.
Se poi questa tua amica ha un tumoe ormonosensibile, puoi usare anche questo argomento. Prova, lady, vedrai che farai tanto bene e la tua amica smettera' di disperarsi . Vai! e dalle affetto, mostrandole molto interesse: in quei momenti ti salva
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cedan.
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Lady...è difficile confortare...chi non vuole aprirsi alla speranza!!
Questo post, mi ha fatto riflettere ......a volte
la vita ci riserva dei momenti particolarmente duri. Come la diagnosi di tumore.. il
dolore che quelle parole causano, è impossibile da capire se non lo si prova direttamente!!
E’ un dolore profondo, che ti fa sprofondare nella disperazione, tutto diventa buio,insigni-
ficante, di fronte a tale diagnosi.
Avrei voluto che tutto finisse, avrei voluto sparire in quel momento,
senza dover raccontare ai miei la disperazione, la paura, dover far percorrere
anche a loro una strada di sofferenza, tutto per colpa mia!!!
La ragione o forse la speranza, che non ci deve mai abbandonare, mi hanno fatto sentire
dentro di me una forza che mi ha spinto ad andare avanti, a riuscire a condividere con i miei
la sentenza, che non mi è parsa piu,’ come una semplice condanna, ma un percorso ad
ostacoli, con tanta voglia di combattere e vincere, anche per loro!
Il dolore mi ha fatto capire che ogni giorno, ogni ora, è un dono unico e prezioso.
Quando ero ricoverata, ricordo che un giorno venne un forte temporale, io rifettevo,
sul dove potevano essere i miei ragazzi, mio marito, se avessero preso l’ombrello…
pensiero banale ….da mamma, da moglie, allora ho pensato…sono ancora io…malgrado
l’intruso, abbia stoppato la mia vita…partecipo con emozione alla vita dei miei…posso
ancora aiutargli nel quotidiano, banale, di tutti i giorni!!
Il temporale finì….eravamo al tramonto, il cielo si era aperto e un raggio di sole penetrava nella stanza
... disegnava stupendi riflessi di luce rosata che entravano dalla finestra..insieme alle
altre degenti…dicemmo, un’altra cosa banale…”dopo il temporale torna sempre il sereno”!!
Era l’immensa bellezza del creato che irrompeva a sorpresa anche nell’ospedale.
La vita fuori, era ancora li’, che mi aspettava, qualcuno, ancora aveva bisogno di me!!
Non potevo abbandonare la lotta, da vigliacca, rinchiudendomi nel mio dolore, nelle mie
paure, la vita ancora aveva qualcosa di bello da offrirmi e forse anch’io avevo qualcos’altro
da dare!!!
Il percorso, fino a li’ non era stato facile…chemio adiuvante…da dicembre a marzo, con
la speranza di recuperare terreno nei confronti dell’intruso, questo con l’aiuto di Dio, era avvenuto…
l’operazione era stata lunga e importante….ma ero ancora li’…presente…e con tanta voglia
di rimettermi a correre…come prima!!!
La voglia di vivere al meglio, cio’ che Dio aveva deciso di concedermi da quel momento in poi..
….si è impadronita della mia mente…..e la speranza di farcela…è diventata la luce che illumina
ogni giorno..nel quale tocchiamo con mano quanto siamo fragili, ma anche quanto siamo
decisi a lottare…perche’ sappiamo che la misericordia di Dio è infinita…ed è da qui che traggo... oltre che dai medici..la speranza di farcela!!.
Conforto a chi inizia l'avventura |
