TECNICHE DI RILASSAMENTO

Imparare a rilassarsi e a visualizzare il ristabilimento

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    19,545
    Location
    Dove c'è l'arcobaleno

    Status
    Offline
    CITAZIONE (girasole58 @ 30/5/2010, 01:01)
    CITAZIONE (mammadidavide @ 29/5/2010, 20:27)
    Girasole, mi interessa molto ciò che dici. Io ho usato le visualizzazioni in gravidanza, e mi sono state utili... quando vuoi dimmi tutto! Un abbraccio!

    Eccomi :) :wub: con l'occasione di fare cosa gradita a te cara Mamy :wub: metto il contributo che spero possa essere uno spunto eventuale anche per altre nostre sorelline :wub: :wub: :wub:

    :wub: Tratto da: Dott. O. Carl Simonton, Sthephanie Matthews-Simonton, James L. Creighton. Ritorno alla Salute, tecniche di auto-aiuto che favoriscono la guarigione. Edizioni Amrita. 2005

    Vie verso la salute, cap. XI
    (Imparare a rilassarsi e a visualizzare il ristabilimento)
    (Riassunto)

    Il rilassamento e le immagini mentali (tecniche di visualizzazione) sono degli ottimi strumenti per creare e rafforzare le convinzioni dei pazienti riguardo alla loro capacità di ristabilirsi. Questa specifica tecnica di rilassamento è volta a spezzare il ciclo di tensione e oltre a togliere stress all’organismo, molti pazienti scoprono che le loro prospettive psicologiche cambiano quando sono capaci di rilassarsi, il che consente loro di far fronte più efficacemente alla vita e alla malattia. Inoltre, poiché la tecnica di rilassamento riduce la tensione e la disattenzione, prepara il paziente per la tecnica delle immagini mentali.
    Il primo passo verso la guarigione è capire come le proprie convinzioni e riposte emotive abbiano contribuito alla malattia. Il passo successivo è trovare delle maniere per influire su tali risposte in modo da sostenere la cura. Il procedimento di rilassamento riduce l’effetto che hanno sull’organismo lo stress e la tensione, associati all’insorgere della malattia che di per sé diventa una fonte primaria di stress. Per molte persone il corpo è diventato un nemico, li ha traditi ammalandosi e minacciando la loro vita, non si fidano della sua capacità di combattere la malattia, imparare a rilassarsi e a influenzare l’organismo aiuta ad accettare di nuovo il proprio corpo e la propria capacità di collaborare con esso in direzione della salute. Il corpo ridiventa fonte di piacere e di benessere e una fonte importante di informazioni su quanto efficacemente si viva la propria vita. Il rilassamento aiuta anche a ridurre la paura, imparare a rilassarsi fisicamente aiuta a spezzare il ciclo di tensione e paura, rilassando il corpo il cancro non è più la realtà dominante, sembra essere un modo per ricaricare le batterie, quando la paura diminuisce è più facile sviluppare aspettative più positive, con il risultato di un ulteriore ridursi della paura.
    La tecnica di rilassamento di Carl e Sthephanie Simonton è tratta in gran parte da un programma ideato dal dott. Edmond Jacobson il quale chiama il suo metodo “rilassamento progressivo”, completa il rilassamento la capacità di visualizzazione delle immagini mentali. L’attività combinata di rilassamento e immagini mentali andrebbe eseguita tre volte al giorno per dieci quindici minuti ogni volta. Quasi tutti si sentono rilassati fin dalla prima volta che utilizzano questa tecnica, ma dato che il rilassamento è una cosa che si può apprendere e migliorare, esso diventerà più profondo a mano a mano che il procedimento verrà ripetuto. Per facilitare l’apprendimento queste istruzioni potrebbero essere lette da un amico oppure registrarle su un nastro. Concedersi tempo in abbondanza per eseguire ciascun punto in maniera comoda e rilassata:
    1)Andate in una stanza tranquilla con illuminazione tenue. Chiudete la porta e sedetevi su una sedia comoda, piedi ben poggiati sul pavimento, occhi chiusi.
    2)Prestate attenzione al respiro
    3)Inspirate profondamente alcune volte, nell’espirare ripetete mentalmente la parola “rilassati”
    4)Concentratevi sul vostro volto e individuate eventuali tensioni su volto e occhi. Createvi un’immagine mentale di tale tensione (potrebbe essere una corda legata con un nodo oppure un pugno chiuso) e quindi immaginatela mentalmente allentarsi e distendersi
    5)Rendetevi conto del volto e degli occhi che si rilassano. A mano a mano che si rilassano, sentite un’onda di distensione diffondersi per tutto il corpo
    6)Contraete i muscoli attorno agli occhi e quelli del volto, stringendoli forte, poi rilassateli e sentite il rilassamento diffondersi in tutto il corpo
    7)Applicate le istruzioni precedenti ad altre parti del corpo. Spostatevi lentamente lungo il corpo (mandibola, collo, spalle, dorso, braccia e avambracci, mani, torace, addome, cosce, polpacci, caviglie, piedi, dita dei piedi) finchè ogni parte del corpo è rilassata. Per ogni parte del corpo immaginate mentalmente la tensione che si scioglie: contraete la zona, poi rilassatela.
    8)Quando avete rilassato ogni parte del corpo, riposate tranquillamente in questo stato di benessere per due cinque minuti
    8)Poi svegliate i muscoli delle palpebre, pronti ad aprirle, e riprendete coscienza della stanza in cui vi trovate
    9)Adesso aprite gli occhi e sarete pronti a proseguire le vostre attività consuete.

    Rilassamento ed immagini mentali
    La tecnica del rilassamento sebbene sia preziosa di per sé, viene utilizzata dagli autori di questo libro come preludio alla visualizzazione, poiché il rilassamento fisico riduce la tensione che potrebbe distoglierci dalle immagini mentali. Il rilassamento prelude alla visualizzazione anche in un altro senso: imparare a usare un comando mentale per produrre rilassamento fisico dovrebbe aiutare a rafforzare la convinzione che si può usare la mente a sostegno del corpo. Formando un’immagine, la persona compie una chiara affermazione mentale di ciò che vuole che accada, e ripetendola giunge ad aspettarsi che l’evento desiderato accada veramente….In conseguenza di questa aspettativa positiva la persona comincia ad agire in modi coerenti con l’ottenimento dell’esito desiderato e in realtà contribuisce al suo verificarsi.
    Il procedimento delle immagini mentali
    …..Vi condurremo attraverso il procedimento di rilassamento e visualizzazione, ripetendo le istruzioni per il rilassamento. Potrebbe essere utile registrare su nastro oppure farle leggere da un amico. Se state leggendo voi per qualcun altro, fatelo lentamente. Ricordare sempre di lasciare alla persona il tempo necessario per portare a temine ciascuna operazione, incoraggiando ad impiegare dai dieci ai 15 minuti per l’intero procedimento e praticarlo per tre volte al giorno.
    Fino al punto 7 è lo stesso procedimento continuiamo…
    8)Ora immaginatevi in un ambiente naturale gradevole, dovunque vi piaccia. Aggiungetevi mentalmente i dettagli di colore, suono, struttura.
    9)Continuate ad immaginarvi in uno stato molto rilassato in questo luogo naturale per due o tre minuti
    10)Quindi immaginate mentalmente il cancro in termini realistici o simbolici. Pensatelo composto da cellule debolissime e confuse, e ricordate che il nostro organismo distrugge cellule cancerose migliaia di volte durante una vita normale. Mentre immaginate il cancro, rendetevi conto che il vostro ristabilimento richiede il ritorno delle difese del vostro organismo a uno stato naturale e sano.
    11)Se adesso siete in cura, immaginate la vostra cura che vi entra nel corpo in modo che potete capire. Se siete sottoposti a radioterapia, immaginatela come un fascio di milioni di proiettili di energia che colpiscono tutte le cellule presenti sul loro cammino. Le cellule normali sono in grado di riparare eventuali danni apportati, ma le cellule cancerose no, perché sono deboli (questo è uno dei fatti fondamentali su cui si basa la radioterapia). Se siete sottoposti a chemioterapia, immaginate quel farmaco che vi arriva nel corpo ed entra in circolo nel sangue. Immaginate il farmaco che agisce come un veleno. Le cellule normali sono intelligenti e forti e non prendono facilmente il veleno. Ma la cellula cancerosa è una cellula debole per cui ne basta poco per ucciderla. Assorbe il veleno, muore e viene eliminata dall’organismo.
    12)Immaginate i globuli bianchi del vostro organismo entrare nella zona in cui vi è il cancro, riconoscere le cellule anomale e distruggerle. Vi è un grosso esercito di globuli bianchi. Sono molto forti e aggressivi. Sono anche molto in gamba. Fra loro e le cellule cancerose accade una cosa inevitabile: i globuli bianchi vinceranno la battaglia.
    13)Immaginate il cancro che si riduce. Vedete le cellule morte essere portate via dai globuli bianchi ed evacuate dall’organismo attraverso il fegato e i reni, eliminate nell’urina e nelle feci.
    Questa è l’aspettativa di ciò che voi volete accada
    Continuate a vedere il cancro ridursi, finchè scompare del tutto.
    Vedetevi acquistare maggiore energia e migliore appetito ed essere in grado di sentirvi a vostro agio e amati in famiglia a mano a mano che il cancro si riduce e alla fine scompare.
    14)Se provate dolore in qualche parte del corpo, immaginate l’esercito di globuli bianchi arrivvare in quella zona e lenire il dolore. Quale che sia l’affezione, impartite al vostro organismo l’ordine di guarire. Visualizzate il corpo che guarisce
    15)Immaginatevi sani, privi di malattie, pieni di energia.
    16)Immaginate di raggiungere i vostri obiettivi nella vita. Vedete raggiunto il vostro scopo di vita, i vostri familiari cavarsela bene, il vostro rapporto con le persone che vi circondano diventare più ricco di significato. Ricordate che avere forti ragioni per stare bene vi aiuterà a stare bene, per cui utilizzate questo momento per concentrarvi chiaramente sulle vostre priorità di vita.
    17)Datevi mentalmente una pacca sulla schiena per essere stati partecipi del vostro ristabilimento. Vedetevi compiere questo esercizio di immagini mentali tre volte al giorno, rimanendo svegli e lucidi mentre lo fate
    18)Poi risvegliate i muscoli delle palpebre, approntatevi ad aprire gli occhi, e prendete coscienza della stanza in cui vi trovate
    19)Adesso aprite gli occhi e sarete pronti a proseguire le vostre attività consuete.
    Non preoccupatevi se non riuscite a “vedere” le immagini, se solo siete stati in grado di “avvertirle” o “immaginarle” o “pensarle”. Le parole che descrivono quello che stavate facendo sono molto meno importanti del fatto che lo facevate. Inoltre, se trovatr che la mente va alla deriva durante il procedimento, la prossima volta riportatela delicatamente verso le immagini senza essere duri con voi stessi. Se vi siete resi conto, nel seguire il procedimento, di non essere in grado di eseguire certe istruzioni perché non riuscivate a crederci o ad accettarle, allora avete cominciato a confrontarvi con i vostri atteggiamenti riguardo allo ristabilimento. Ormai sapete quanto sia importante questo riconoscimento.

     
    .
  2. Paoletta2
     
    .

    User deleted


    CHE BELLO!!!!!
     
    .
  3. mammadidavide
     
    .

    User deleted


    Lo prendo questo libro, grazie!!!!!!!
     
    .
  4. LuciaKiki
     
    .

    User deleted


    Ho letto, su consiglio di Girasole, moooooooolto interessante.

    Appena ho letto il libro vi darò qualche indicazione sui mantra allora ...........................
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    19,545
    Location
    Dove c'è l'arcobaleno

    Status
    Offline
    Om Shanti (pronuncia scianti)

    (posizione comoda, nel silenzio...... occhi chiusi, non pensare a nulla)
     
    .
  6. jessy70
     
    .

    User deleted


    a me capita di svegliarmi in posizione fetale ed essere contratta dalle spalle al collo
    mi sento come se avessi il collo incassato
    in vena me lo dovrebbero sparare quel libro
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    19,545
    Location
    Dove c'è l'arcobaleno

    Status
    Offline
    CITAZIONE (jessy70 @ 29/10/2010, 13:00) 
    in vena me lo dovrebbero sparare quel libro

    Quando ti leggo, mi si stampa un sorriso da qua a là! grazie! tu e Lorena siete le mie terapeute speciali
     
    .
  8. jessy70
     
    .

    User deleted


    :wub:
     
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Mod. globale
    Posts
    7,736

    Status
    Offline
    Anche per me tutte voi siete le mie terapeute speciali!!! :wub: :wub: :wub: :wub:
     
    .
  10. cedan
     
    .

    User deleted


    Anche questo post...me lo ero perso...

    bello da leggere....ma è la pratica che mi frega!!!

    Quando facevo la chemio...i 2gg..successivi alla terapia...mi mettevo

    davanti allo specchio e facevo il tifo...per lei!!! Sono scema eh?"!! image Siiii...lo so!!

    Questo era il metoso Cedan!!

    Comunque grazie Girasole!!! image

    Edited by girasole58 - 31/10/2010, 22:03
     
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Mod. globale
    Posts
    7,736

    Status
    Offline
    Carissima Cedan :) avevi trovato da sola la risorsa più adatta a te!!! altro che scema :wub: :wub: :wub: tvb :wub:
     
    .
  12. Paoletta2
     
    .

    User deleted


    stasera ho concluso una serie di 10 lezioni di yoga.
    Mi aspettavo qualcosa di diverso.
    L'insegnante mi ha spiegato che, quando e' stato portato in Occidente, lo yoga e' stato adattato al nostro modo di essere. L'aspetto spirituale e mentale e' stato messo da parte, perche' noi Occidentali non ci siamo portati, per privilegiare l'aspetto fisico: posizioni da assumere, tecnica.
    Ci sono comunque diversi tipi di yoga, alcuni piu' vicini all'originale (e ce ne sono diversi gia' in partenza).

    Forse dovrei provare un corso di meditazione.

    Vorrei imparare a immaginarmi quello che accade nel mio corpo, quello che succede negli organi, le difese, la strategia che il mio corpo adotta per uccidere il k. Per ora lo trovo difficile, ci vorrebbe esercizio....
     
    .
  13.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    19,545
    Location
    Dove c'è l'arcobaleno

    Status
    Offline
    ? ma che yoga hai fatto? Si lo so che ce ne sono di tanti tipi, io ad esempio avevo iniziato con quello correttivo.
    Ma ho fatto anche quello mentale/spirituale, dove riesci anche ad ascoltare il silenzio.
     
    .
  14. Paoletta2
     
    .

    User deleted


    mi piace questa idea del mentale/spirituale. Questa mia istruttrice diceva solo alzare braccia, spostare gamba, questa posizione si chiama cosi' o cosa'...ma forse perche' era un prio approccio a questa disciplina...il corso si chiamava infatti semplicemente yoga, senza specificazione del tipo...

    penso di approfondire. L'unico punto negativo e' che col braccio del lato operato non riuscivo a fare bene certi movimenti...tipo cobra e tutti quelli che presuppongono il sollevarsi/tenersi sollevate facendo leva sulle braccia...e poi mi sento legata nei movimenti, mentre prima del tamoxi ero molto elastica. :(
     
    .
  15.  
    .
    Avatar

    Senior Member

    Group
    Administrator
    Posts
    19,545
    Location
    Dove c'è l'arcobaleno

    Status
    Offline
    Io ho terminato il mio mese di Yoga. Bello bello!
    ora devo solo TROVARE almeno 5 minuti al giorno per fare qualcosa :)
     
    .
14 replies since 30/5/2010, 07:46   405 views
  Share  
.