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shanti9.
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Mi sembra interessante, care amiche, capire in cosa consistono le nuove tecniche di diagnosi e chirurgia soprattutto per le lesioni non palpabili del seno e visibili solo con mammografia. A tal proposito vi linko una spiegazione, secondo me abbastanza chiara, sperando possa rendersi utile allo scopo di conoscere e
comprendere cosa fanno quando intervengono sul seno.
http://www.ieo.it//italiano/innovazioni/roll.shtml. -
ladybe.
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veramente molto molto interessante!
grazie sorellina Shanti
bacio
lady. -
Paoletta2.
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qualcuna di noi sa qualcosa sulla ROLL per esperienza diretta? mi sto interessando a questo argomento e sto chiedendo in giro, per capire quando e' indicata 
Dalla diagnosi precoce alla chirurgia mirata: la tecnica ROLL per il trattamento delle lesioni occulte in Senologia
La prevenzione del tumore al seno si definisce "secondaria" perché consiste nella diagnosi precoce di lesioni della mammella pretumorali o, se tumorali, tanto piccole da essere con ogni probabilità curabili in via definitiva. Questo messaggio ha raggiunto una grande parte della popolazione femminile (anche se ulteriori sforzi sono necessari perché tutte le donne si sottopongano agli esami adatti nelle diverse fasce di età), con il risultato evidente di un aumento del numero di lesioni della mammella diagnosticate quando ancora non sono palpabili. Idealmente, un tumore del seno non ancora palpabile o addirittura una precancerosi (una formazione benigna che nel tempo rischia di diventare maligna) sono ciò che gli esami mammografici o ecografici ripetuti con regolarità cercano, in modo da rendere massima la probabilità di cura.
L'aumento della diagnosi di lesioni mammarie non palpabili ha posto il problema di come operare queste lesioni: bisogna che siano trovate con estrema precisione e asportate senza togliere un eccesso di tessuto mammario, quindi, non potendo percepirle al tatto, vanno identificate con qualche metodo attendibile.
In IEO è nata, nel 1996, la tecnica ROLL: l'acronimo indica la localizzazione radioguidata di lesioni occulte della mammella, si basa sull'uso di particelle di albumina legate a un tracciante debolmente radioattivo che, iniettate nell'esatta zona da operare con la guida della mammografia o dell'ecografia mammaria, permettono al chirurgo di eseguire l'intervento in modo efficace e ultrapreciso. In pratica, le particelle vengono iniettate nella lesione che il chirurgo dovrà togliere (piccolo nodulo o piccolo gruppo di microcalcificazioni) e da li non si muovono grazie alle loro dimensioni; il tecnezio radioattivo loro legato guida il chirurgo, che usa una sonda che capta la radioattività, ad arrivare esattamente nel punto giusto e ad asportare il tessuto necessario senza esagerare e neanche ridurre troppo la chirurgia.
La ROLL ha visto la propria nascita grazie a un'idea di Alberto Luini, direttore della Senologia IEO, e Giovanni Paganelli, direttore della Medicina Nucleare, e grazie al lavoro di sperimentazione delle loro equipe insieme alla Radiologia e all'Anatomia Patologica IEO.
Più di cinquemila donne sono state finora operate con questa tecnica, con eccellenti risultati in termini di guarigione dei piccoli tumori riscontrati ma anche di risultato estetico dell'intervento.
La ROLL viene usata ormai in tutto il mondo perché, paragonata ad altri metodi di identificazione delle lesioni non palpabili della mammella, risulta tuttora la più precisa e attendibile.
La possibilità di rimuovere chirurgicamente le piccole lesioni del seno sospette oppure francamente tumorali senza togliere una quantità eccessiva di tessuto garantisce un'ottima radicalità chirurgica (cioè l'asportazione di tutte le cellule malate), ma anche la conservazione massima del seno, organo simbolo della femminilità.
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micetta2011.
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Queste sono notizie che devono essere diffuse di più, penso che oltre al minor trauma fisico per la paziente, viene protetto anche il fattore psicologico che francamente non è poca cosa. Grazie Paoletta . . -
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News? . -
Paoletta2.
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"quando si esegue una ROLL?"
Uno dei 2 inventori della tecnica, da me interpellati, ha risposto:
Si esegue quando un gruppo di microcalcificazioni sia giudicato sospetto o comunque meritevole di approfondimento con esame istologico, oppure quando vi sia una lesione nodulare mammaria non palpabile da asportare. Tutte le lesioni tumorali piccole, non palpabili, oppure le lesioni sospette viste in mammografia ed ecografia possono essere asportate con ROLL se confinate in una piccola area del seno. Ciò vale anche per le microcalcificazioni.
M sembra quindi chiaro che in tutti i casi di presenza di qualcosa di strano visibile alla mammografia o all'ecografia mammaria, ma non palpabile, si puo' chiedere al proprio medico.
Credo che non ci sia altro da sapere, tranne il perche' del fatto che non si utilizzi tutte le volte che c'e' qualcosa di strano.
Money problem??????
...purtroppo....credo che sia proprio questo il motivo.
Saperlo pero' ci consente di fare pressione, all'occorrenza, o di scegliere di andare in un centro dove si fa.. -
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Grazie Paolè.
Chissà quanti e quali strutture in Italia fanno ROLL?. -
Paoletta2.
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beh...sarebbe bello spaerlo. Magari ciascuna di noi potrebbe informarsi presso la propria struttura....e poi far girare l'informazione . -
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In IEO l'ho avuta come da protocollo. Anche questa tecnica, oltre alla quadrantectomia, è nata in IEO, e spero che tutte le strutture sanitarie dove si fanno interventi al seno, le attuali Breast Unit Certificate, si siano uniformate per fornire a tutte lo stesso tipo di trattamento quando possibile. .
R.O.L.L.che cosa è, perchè si fa |
