-
.
La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!
- Group
- Mod. globale
- Posts
- 5,632
- Location
- Molise
- Status
- Offline
Il 10 luglio allo IEO, ho fatto una quadrantectomia, perchè se anche avevo un nodulo 15 mm. e vicino una distorzione parenchimale dubbia era anche vero che non avendo un seno piccolo si poteva togliere un ampio quadrante senza che sarebbe rimasto troppo deturpato. L'operazione è durata un paio di ore e mezza tutto OK mi hanno messo un drenaggio il giorno dopo tolto quello sono ritornata a casa. Niente punti da togliere solo dei cerottini. Non ho fatto in tempo ad ammirare il riisultato chirurgico, che ho dovuto fare la mastectomia con ricostruzione da una parte + mastoplessi dall'altra per non avere troppa differenza con l'altra.
Il 7 settembre, sempre allo IEO, con un intervento durato cinque ore e mezza mi è stata tolta tutta la parte ghiandolare del seno e siccome l'unico altro nodulo che hanno trovato era proprio dietro l'areola e il capezzolo, hanno dovuto togliere anche quelli perchè, per far sì che siano abbastanza vascolarizzati e non incorrere in necrosi bisogna lasciare un pò di tessuto dietro e il mio non era sano.
Dopo lo svuotamento del seno la protesi viene sistemata sotto il muscolo pettorale poi un'aggiustatina all'altro e via in camera.
Il risveglio non è stato dei migliori un pò per la lunga durata dell'intervento e poi perchè non mi è piaciuta la sorpresa di cui sopra.
I drenaggi stavolta erano due sia a destra che a sinistra me li hanno tolti dopo una settimana anche stavolta niente punti ma solo cerottini. Io non sò cosa abbiano fatto ma non ho avuto quasi mai dolori nè in ospedale nè a casa, la sensazione predominante era di tensione, come se qualcuno mi avesse gonfiato le tette e stessero per scoppiare. Mi hanno fatto alzare per andare in bagno già dopo tre ore e da allora ho camminato sempre molto e fà bene alla ripresa credetemi.
Diciamo che ho avuto un buon decorso post operatorio anche se ero perseguitata dall'idea del rigetto e poi essendo un'esperienza nuova non si sà se quello che si sente è normale o no.
A distanza di sette mesi, posso dire che è andato tutto OK potrei fare già il tatuaggio per l'areola e la ricostruzione del capezzolo che si fà in day ospital, ma per il momento non mi và.
Col passare del tempo la sento più mia anche se mi fà un po strano perchè è comunque più dura dell'altra, però ho imparato anche a scherzarci sù, sapete che mi manca di più? le cose più normali, tipo dormire a pancia in giù, oppure il gesto che facciamo quando mettiamo il reggiseno e le sistemiamo, macchè ho capito che è il reggiseno che deve adattarsi a lei, stà lì ferma immobile qualsiasi cosa succeda, se sono distesa la destra normalmente scende lateralmente, lei no è sempre lì dritta!!!
Spero che passando ancora un pò di mesi si ammorbidisca un pò, mah?
A poi lo sapete che la protesi ha una scadenza? Almeno la mia, non scade come il latte ma tra una decina d'anni dovrò sostituirla....bè speriamo che ne farò almeno quattro di sostituzioni.
Per finire care amiche, bisogna adattarsi e prendere anche questo con filosofia pensando che se andrà tutto bene ne sarà valsa la pena.
Edited by Isotta62 - 19/6/2008, 19:31. -
carmen1961.
User deleted
taglia e cuci, non è male,sembra così facile a dirsi..........
I miei "ricami"............
10 agosto 2007 quadrantectomia seno sx,+ linfonodo sentinella.......
28 agosto svuotamento cavo ascellare sx............
24 gennaio 2008 mastectomia sottocutanea bilaterale con ricostruzione
immediata.............una mazzata!!!!
a settembre mi attende un lipofilling per gli eventuali ritocchi, non vedo l'ora
perchè si stanno formando degli avallamenti antiestetici sopratutto
al seno destro,il chirurgo mi aveva avvertito che i seni avrebbero cambiato aspetto nei primi mesi e di non preoccuparmi, ma non è un bel vedere.....
Pia, leggevo del cambio protesi,io ho chiesto ma la risposta è stata no, e tralatro stamattina su rai uno, c'era uno spazio dedicato alla mastoplastica additiva ed il chirugo diceva appunto che le nuove protesi durano
praticamente tutta la vita in quasi tutti i casi, solo la vecchie protesi andavano
sostituite......non sò, informati bene, richiederò pure io.
ciao principesse, un bacio
credo comunque che le "cicatrici" che fanno più male siamo quelle interiori....
il tempo schiarisce e rende quasi invisibili quelle cutanee...........
speriamo sia lo stesso anche per quelle dell'animo................
. -
.
La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!
- Group
- Mod. globale
- Posts
- 5,632
- Location
- Molise
- Status
- Offline
E' vero cara Carmen, sono le cicatrici dentro di noi, che fanno più male.
Io penso che per la sostituzione della protesi molto dipende dal tipo usato e poi anche da come prende con i nostri tessuti, ma ora è presto per pensarci, nel corso degli anni mi informerò meglio.
. -
.
Mie care, certo l'argomento mi sta molto a cuore!
Il 4 maggio del 2007 (fra poco 1 anno) mi hanno operato di mastectomia + asportazione di tutto il pacchetto dei linfonodi ascellari, 10 erano già positivi, quindi via tutto.....mi hanno conservato solo la pelle del seno, l'areola e il capezzolo perchè quelli per fortuna erano a posto, i 2 tumori erano più in alto e poi ancora più a destra c'erano tutte le altre microcalcificazioni, tutte positive anche quelle e quindi il tipo di ca. era multifocale.....(accidentaccio a lui)......
Ora sapete che fra poco (il 19 maggio) farò il primo intervento verso la ricostruzione, e cioè toglierò il vecchio espansore che non era adatto a me sia come misura che come posizione, quindi ne metterò uno nuovo piuù grande e posizionato più in basso in modo da espandere anche la pelle di sotto che è rimasta un pò penzoloni iniettando piano piano della soluzione fisiologica per raggiungere l'espansione corretta (speriamo).....dopo 2/3 mesi farò l'altro intervento quello in cui toglieranno il nuovo espansore, metteranno la protesi (anche a me il chirurgo ha detto che queste che inserisce lui sono quelle più moderne e che non scadono mai) anche qui staremo a vedere .... (e arisperiamo); cmq. la cosa più importante è che spero vada tutto bene, e presto non vedrò più questo vuoto guardandomi allo specchio e soprattutto guardando dentro la mia anima......
Dimenticavo l'intervento di mastectomia è durato 6 ore, mi sono risvegliata con dolori forti dappertutto, 3 drenaggi che ho dovuto tenere per ben 13 giorni, poi dopo un mese ho dovuto fare un secondo intervento durato 4 ore perchè la cicatrice in parte si era necrotizzata e non riusciva a chiudersi del tutto, quindi mi hanno rifilato tutti i lembi, preso un pò di grasso da varie parti tramite liposuzione e iniettato sia vicino al seno operato che sotto l'ascella, in quanto si erano induriti tutti i tessuti, questo intervento lo hanno fatto con un'anestesia locale e in sedazione blanda, tanto che ho sentito tutto e anche di più......
Sono stata piena di lividi e dolori per parecchi giorni e con il morale che scendeva alle scarpe.....
Finito questo, chemio (6 cicli), Herceptin, cura ormonale......il resto cmq. lo sapete......
si, penso anch'io che le ferite dentro di noi sono quelle più dolorose, le cui cicatrici, credo proprio saranno dure a guarire.....
Baci affettuosi a tutte!
Perlina.
Edited by liana62 - 14/8/2009, 17:49. -
.
Le date del mio "taglia e cuci"
e altre date
4 ottobre : compleanno
10 ottobre 2006 : quadrantectomia con esportazione 2 linfonodi "sentinella"
28 ottobre 2006 : matrimonio
10 novembre 2006: mastectomia radicale con esportazione di 22 linfonodi (TUTTI NEGATIVI) ed
inserimento "palloncino" ossia espansore
dicembre 2006 fino alla fine di maggio 2007 : chemioterapia CMF
luglio 2007 : ricostruzione seno sx con inserimento protesi definitiva e simmetrizzazione seno dx (avrei dovuto farla a settembre ma i medici avevano anticipato tutte le ricostruzioni)
(parentesi che scusate devo dire ....... agosto 2007 a mia mamma riscontrano sarcoma osseo e a stomaco, 24 settembre muore...... sembrava avesse pianificato la sua morte..... dopo il mio ultimo intervento, per potermi curare ancora una volta i bambini....)
aprile 2008 : AVREI dovuto fare la ricostruzione del capezzolo (che ancora non ho) in day-hospital ma proprio la settimana successiva sarei dovuta andare a lavoro. per cui il mio senologo mi ha detto "tranquilla vada a lavorare che coi tempi che corrono...... per la ricostruz ci sentiamo piu avanti"
La mastectomia è stata una mia decisione. Era mercoledi quando senologo mi ha detto che, essendo un tumore G3 ed i linfonodi sentinella positivi, si sarebbe dovuto fare un altro intervento di quadrantectomia. Gli chiesi immediatamente se non era possibile invece togliere tutto.
Mi ha parlato dei pro e contro di entrambi i tipi di interventi, dicendomi di pensarci bene e che poi lunedi successivo avremmo deciso cosa fare.
Chiusa la porta dello studio confermai a mia cognata la decisione che avevo preso un attimo prima : mastectomia radicale.
la mancanza del capezzolo non mi ha mai dato fastidio
Devo dire che il mio unico problema è che la protesi definitiva inserita a sinistra è leggermente piu grande di quel che doveva essere (sono 35 grammi in piu). essendo magretta si vede la differenza con il destro. ma di fare lipofilling non ne ho voglia.. -
carmen007.
User deleted
SERENA.....ha proposito di ricostruzione capezzolo.......
stai parlando di "trapianto" di lembi delle piccole labbra o cute inguinale ,o ti riferisci solo al tatuaggio ?
ciao tesoro!!!
Edited by serena2 - 5/7/2009, 09:14. -
.
mi riferisco alla costruzione del capezzolo prima, tatuaggio poi.
nell'ospedale della mia zona la ricostruzione al capezzolo non viene fatta con "trapianto". Fanno praticamente un nodino con due lembi di pelle sul seno operato, li attorcigliano. Poi dopo qualche mese fanno il tatoo.
QUADRANTECTOMIA-MASTECTOMIA E RICOSTRUZIONEla mia esperienza |
