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-----ritardissimo-----
Non lo so forse dipende da come sono le calcificazioni se benigne magari non richiedono controlli, e se maligne dovranno essere sottoposte presumo ad intervento. magari prima faranno una biopsia?. -
emiliasanfior.
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Cara Paoletta, io ho delle MICROCALCIFICAZIONI al seno sinistro da parecchi anni e ho fatto i soliti controlli tutti gli anni.
Il mio oncologo dice di tenerli sotto controllo ma non è una cosa grave.
Ti auguro una felice Domenica , un bacio .. EMILIA. -
Paoletta2.
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Emilia, so che non e' cosa di per se' grave....il mio dubbio e' se in caso di microcalcificazioni si debbano intensificare i controlli...specie dopo un tumore all'altro seno . -
cedan.
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A me...hanno trovato microcalcificazioni...dicono loro....benigne ...all'altro seno...il dx
facevo controllo mammo...ogni anni...mi hanno portato a 6 mesi...per ulteriore
controllo....sempre al seno dx!!. -
folletta65.
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Volevo esporre la mia esperienza : sia il medico radiologo sia il senologo mi avevano detto che se si presentano come multipli cluster di calcificazioni possono essere il segnale di un tumore ,... avendo l'anno prima eseguito una mammo con nessuna presenza i sospetti erano tali da eseguire una biopsia con mammotome . Mi sono stati prelevati 24 frustoli e tutti positivi per un carcinoma intraduttale. Oltre le microcalcificazioni di tipo psammomatose anche la presenza di comedonecrosi(che non ho ancora capito cos'è).Ed essendo queste presenti in ampie zone della mammella la mastectomia è inevitabile. Una signora che abita vicino a me convive da anni con queste..sempre sotto controllo naturalmente e mai modificatesi nel tempo sicuramente sono di tipo benigno...e i radiologi o senologi sono in grado di valutarle.. . -
ladybe.
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Grazie folletta per questa tua testimonianza e delucidazione..................
mi è arrivata giusta giusta e l'esperienza di chi ci è passato conta molto. -
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Ciao a tutte voi che leggete. Volevo portare la mia esperienza in questa sazione, perchè la mia mastectomia è stata effettuata a seguito della scoperta di microcalcificazioni al seno sx. Sono sotto controllo mammografico da dieci anni abbondanti per la presenza di cisti, e alla mammografia del febbraio 2011 tutto regolare, cioè nessuna calcificazione . Alla mammografia di screening del 2012,nell'anno in cui compio 50 anni, trovano delle microcalcificazioni nel seno sx. Mi contattano, e il radiologo mi dice che dovranno essere analizzate per capire la loro natura, e mi da appuntamento il giorno successivo( era l'8 Marzo come dico nella mia casetta) perchè nell'ambulatorio di senologia avrei trovato il medico che già mi seguiva da qualche anno. Mi propongono una biopsia chirurgica, dal momento che per la posizione delle microcalcificazioni, l'agoaspirato o il mammotone non erano attendibili. Faccio la biopsia ( che poi altro non è stata che una quadrantectomia) e il risultato è stato quello che mi ha portato alla mastectomia.E' stato un botto, come si dice ora, perchè non avevo nessun sintomo ( forse solo una stanchezza più pronunciata del solito), mi controllavo e soprattutto alla semplice ecografia non si vedeva niente, nel modo più assoluto. La mammografia è, allo stato attuale, l'unico esame che può rilevare la presenza di questi granellini di ossalato di calcio, che nel 70% dei casi sono di natura benigna, ma nel restante 30% sono un vero e proprio tumore, o ne sono l'anticamera. L'unica fortuna che ho avuto in tutta la mia storia è quella di averle viste in tempo ed essere intervenuta subito.Spero che questo tipo di fortuna continui a farmi compagnia. Un bacio a tutte voi. Ripple . -
ladybe.
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Cara Ripple sei stata davvero fortunata ad avere preso tutto in tempo anche
se ti è toccata la mastectomia ma almeno il quadro è meno preoccupante
e ti tocca solo la cura ormonale. -
folletta65.
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.....non avevo nessun sintomo ( forse solo una stanchezza più pronunciata del solito),
Anch'io accuso una forte stanchezza da diversi mesi..... -
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Che dire mie care,...anch'io ho di nuovo una grande stanchezza addosso,... ....e anch'io ricordo lo stesso tipo di stanchezza quando mi trovarono il tumore,...(con microcalcificazioni anche a me... )....Mah, speriamo bene.... . -
Paoletta2.
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Folletta e Perlina...la vostra stanchezza e' sicuramente dovuta alle terapie
io ricordo che prima della diagnosi ero distrutta dalla stanchezza, ma la cosa non mi allarmava perche' unamia vicina di casa, entrata in menopausa, mi aveva raccontato che quella fase si accompagnava a forte stanchezza; questo ha contribuito a farmi perdere tempo prezioso. Purtroppo la fortuna non accompagna tutte noi. -
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La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!
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Che dire mie care,...anch'io ho di nuovo una grande stanchezza addosso,... ....e anch'io ricordo lo stesso tipo di stanchezza quando mi trovarono il tumore,...(con microcalcificazioni anche a me... )....Mah, speriamo bene....
Hei, hei, hei.......non dimentichiamoci che in primavera questi sintomi di stanchezza sono molto presenti dovuti per lo più al cambio di stagione, ai primi caldi, per cui non allarmiamoci.. -
stella3.
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prova . -
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ciao stella3 . -
stella3.
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nel 2006 mi hanno riscontrato numerose microcalcificazioni. ho eseguito presso il centro ISPO di Firenze (specialiazzato in diagnosi oncologiche) prima la mammotome e poi mi hanno predisposto (inserendomi del carbone vegetale) per una biopsia.
il chirurgo dell'ospedale di Ancona (mia città) ha ritenuto che la biopsia non fosse sufficiente perchè il quadro radiologico gli apparavia "complesso" e ha pertanto ritenuto di dovermi sottoporre ad una quadrantectomia. il risultato dell'esame istologico del campione prelevato (5cm X 8cm) ha dato esito negativo. ho proseguito lo screening per tutti questi anni consapevole che le microcalcificazioni erano da tenere sotto controllo. nel mese di ottobre scorso ho eseguito una risonanza magnetica con contrasto che ha confermato il "quadro complesso". c'è una zona ipervascolarizzata (in sostanza un'area infiammata) che per capire di che natura sia dovrei rifare una biopsia.
un oncologo di Roma (di mia fiducia) mi ha consigliato una mastectomia bilaterale sottocutanea preventiva in quanto il mio seno è un seno a rischio e considerato il "quadro complesso" ogni volta per sapere dovrei andare a prenderne un "pezzetto". le continue biopsie, associate all'ansia, potrebbero essere più pericolose dell'intervento preventivo.
ho deciso di operarmi.... aspetto a giorni la chiamata. Speriamo bene!!
dimenticavo di dirvi che ho 50 anni (anche l'età e la menopausa aumentano il rischio!!)
guardando in positivo??? Beh spero che almeno mi ritroverò un seno più "giovane".
ciao serena.