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La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!
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Cara Liana, ti voglio bene anch'io e tanto, ti comprendo benissimo, sapessi nella mia storia quante volte ho dovuto decidere sul da farsi, per l'intervento, il tipo, il dove etc. Mi rivedo molto in te perchè anch'io prima di decidere volevo capirci, volevo più notizie possibili, ma dopo un momento di sconforto ho scelto sempre la cosa giusta.
Ormai sò che sei una donna con le p***e, e quindi sono sicura che dopo aver ascoltato i vari pareri saprai decidere al meglio. Il consiglio che ti dò è quello di scegliere la cosa che ti farà essere più tranquilla nel futuro. La chemio è dura, si sà, ma come puoi vedere si può superare lo hanno fatto alla grande le nostre amiche e se dovrai farla ci riuscirai anche tu. Io ti sono vicina con tutto il mio cuore e di più.
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mara1957.
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Cara Liana, finalmente ti "vedo", ha ragione Pia, tu sei una gran donna e so di per certo che forse la decisione l'hai già presa, il toro si affronta per le corna, non è così? Quello che continuo a non capire è il perchè del rimettere al paziente la decisione di una cura piuttosto che un'altra.
Se ho l'influenza, il medico non mi chiede :"Signora, vuole che le prescriva l'antibiotico X o quello Y", deve decidere lui, secondo il suo parere di clinico e secondo la sua esperienza, cosa è meglio per guarirmi. Sarò forse superficiale e un pò tonta, ma la penso così.
Non so ancora se oggi riuscirò a sapere qualcosa per quanto riguarda il mio caso, non so se quello che mi hanno tolto è un cancro, e se lo è,cosa mi aspetta, so solo che se mi prospettassero quello che hanno prospettato a te, io non avrei dubbi. Se con una cura più soft, posso guarire al 100% e con un'altra più hard, al 101%, opterei senza indugio per la seconda.
Passerà, tutto passerà!!!!
Un abbraccione.
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secondo me l'indugio del medico sta nel fatto che non me la farebbe fare, ma siccome c'è questa ulteriore possibilità per legge credo che lui ti debba illustrare tutto quello che il protocollo medico prevede.......... anche se lui non è d'accordo.
la dimostrazione stà nel fatto che mi dice: " bisogna valutare se per lei il 2% di probabilità in più di guarigione valgono la pena di affrontare una cura che per certi versi devastante per l'organismo.
io ho fatto il discorso che fa Pia, per sentirmi serena mentalmente in corso di terapia e non arrivare ad un certo punto ad avere i rimorsi ......" oddio perchè non l'ho fatta"
fondamentalmente la serenità mentale e la consapevolezza di fare qualcosa in più verso la via della guarigione per me a livello di testa e di cuore mi fa partire con il piede giusto per affrontare tutti i problemi e le avversità che incontrerò nel mio cammino di rinascita. si perchè io sono nata per la seconda volta il 16/01/08 quando mi è stata data la possibilità di affrontare si un percorso tortuoso ma che so già che alla fine del buio ritròverò la luce ancora più brillante e bella di quella che vuoi per problemi di lavoro vuoi per abitudine non sei abituato ad apprezzare fino in fondo.
Cara Mara ti auguro di non dovere passare quello che stiamo passando tutte noi, ma solamente di avere un ricordo di questo periodo bello perchè ci hai trovate ma che alla fine per te è stato uno scampato pericolo. un abraccio atutte voi liana. -
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Cara Liana, a me l'oncologo disse che senza nessuna cura le possibilità di guarigione, nel mio caso erano del 70%. Con chemioterapia CMF salivano all'78%,con chemio fec+ taxotere salivano al 85%, dovevo decidere io, e io ho scelto fec+taxotere.
Posso darti gli effetti collaterali che ho avuto io:
Tanta stanchezza, perdita dei capelli, mielotossicità,nausea, vomito,bocca impastata, lingua patinata e bianca, gusto schifoso in bocca per una settimana dopo la somministrazione, problemi alle mucose della bocca e del palato, alle mucose della zona intima e degli occhi.Messi tutti in fila sembrano tanti, e lo sono, ma non capita tutto assieme, all'inizio è più facile, poi il corpo resta intossicato e diventa più difficile, comunque ci sono tante cose per ridurre gli effetti collaterali e combatteli man mano che si presentano.
Non è facile, non è una passeggiata, ma dovendo farla sapere che ti aspetta è meglio,poi c'è la tossicità cardiaca a distanza che ti può causare in futuro danni cardiaci.
La fec è molto tossica sul sistema venoso, ti distrugge proprio le vene, e se per sbaglio esce fuori vena è altamente lesiva, ti crea un'ulcera che non guarisce più, per questo motivo preferiscono metterti un catetere venoso centrale,io non me lo sono lasciato mettere, crea problemi anche quello, ma dovevo fare solo 3 cicli di fec, e sono passati senza intoppi per le vene.
Non credo potrai andare a lavorare, se fai la chemio, la prima settinama hai nausea e stanchezza e gusto cattivo, poi la seconda va meglio, ma ci sono i problemi alle mucose e la terza settimana ci sono i problemi di mielotossicità, con riduzione dei globuli bianche e rossi e piastrine,dinuovo stanchezza e ti consigliano di stare a casa per non prendere infezioni.
Appena stai bene è l'ora del ciclo successivo.
Ti abbraccio
Tiziana
Edited by liana62 - 30/7/2009, 08:52. -
mara1957.
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Cara Liana,
ero certa del tuo pensiero e della tua "quasi presa" decisione. Io farei lo stesso, anche perchè come giustamente dici, la serenità mentale è elemento fondamentale per partire con il piede giusto. Il nemico non è più uno sconosciuto, e si sa come sconfigggerlo, quindi più armi si hanno a disposizione più in fretta lo si annienta.
Il cavaliere, dopo la guerra, ritornava al suo castello stanco ed ammaccato e non certo"fresco e tosto", (Guarda che I Turchi erano tremendi....uh se lo erano!!!) ma felice e consapevole della sua forza perchè.......la crociata l'aveva vinta. (Poi la castellana subito lo rimetteva in sesto..........).
Abbi fiducia e sono certissima che tutto finirà in fretta e.....
Forza!!!!!!
Ti voglio un mondo di bene come ne voglio a tutte le splendide donne di questo salotto.
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jessi60.
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Ciao Liana, la scelta è difficile, ma fidati se ti fidi, del tuo medico..parlagli e ascolta ciò che ti consiglia.
Ti racconto la storia di Alberta, una mia amica. Nel 2006 le hanno trovato una marea di calcificazioni maligne in entrambi i seni. 48 anni. Mai fatto mammo prima. Mastectomia totale ad entrambi i seni...2 espansori, gonfiati a intervalli. Lei è vegetariana, si è sempre curata con omeopatia.
Ha rifiutato firmando la chemio. Doveva fare 8 cicli. Lei è convinta che il suo organismo, non abituato a medicinali, avrebbe subito un trauma grandissimo....ha preferito fare così--con convinzione e serenità..
Ha fatto bene? Ha fatto male? Chi lo sa....è però serena, sta bene e non ha mai dubitato di aver scelto male..
Ciò per farti capire che a volte se si è convinti di qualcosa . è molto più facile scegliere..
Parlane, pensaci...ma quando decidi...sii convinta..qualsiasi sia la scelta, se è ponderata...sarà quella giustA PER te..SOLO TU SAPRAI COSA è MEGLIO!
UN BACIONE GRANDE
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.CITAZIONE (jessi60 @ 8/2/2008, 21:06)Parlane, pensaci...ma quando decidi...sii convinta..qualsiasi sia la scelta, se è ponderata...sarà quella giusta PER te..SOLO TU SAPRAI COSA è MEGLIO!
Sono totalmente d'accordo.
Un abbraccio
Tiziana. -
annarella61.
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Cara Liana, la situazione che tu stai vivendo con la chemio,io l'ho vissuta dopo aver consultato il primo chirurgo a Roma,il quale lasciava a me la decisione riguardante il tipo di intervento da fare:mastectomia o quadrantectomia?......e chi ero io?.. Veronesi che avrei potuto scegliere a mio piacimento?....ancora mi stà aspettando!!!
Fortunatamente,andando a Milano, ho trovato il chirurgo che mia ha fatto una quadrantectomia.....ma l'ha stabilito lui e senza domande.Ti consiglio di rivolgerti a qualcun altro .....senza indugiare.
Ti voglio dire solo una cosa ....di chemio non si muore....i fastidi ci sono,non ci sono dubbi,però passano,si ritorna come prima,i capelli crescono ...l'importante è che non si ripresenti la malattia.Tu, poi mi sà che sei come me....nn ti perdi facilmente d'animo,perciò cara amica mia,non aver paura se qualche altro oncologo ti dice che devi farla....quantomeno sarai sicura di non aver lasciato nulla di intentato.Bacioni.. -
lorena1962.
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Liana cara,
capisco anche io ke sia difficile prendere una decisione così, xò penso (sentendo le altre ragazze) ke sia meglio prendere il treno e nn fermarsi in stazione.
Cmq qualsiasi decisione tu prenda,sappi ke siamo tutte qui x te.
Un bacio
Lorena. -
lori57.
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Liana carissima come ti capisco!!!! anche io prima di iniziare la chemio sono andata ai pazzi l'oncologa mi aveva prospettato le varie ipotesi . Non capivo e ho chiesto a piu oncologi un consulto proprio come te se fossi sua figlia? o sua parente piu cara? alla fine a malincuore mi sono fatta sedute (me ne avevano prescritte soltanto 4 dove ero stata operata) ma qui a Roma la vedevano in questo modo . Per quanto riguarda problemi con la chemio io credo che in proporzione a quello che si prova ci spaventa di piu la parola stessa "CHEMIO" certo non è proprio una passegiata ma si sopporta tra alti e bassi a volte ti senti un leone due minuti dopo sei a terra e voilà di nuovo su, un po di problemi con nausee ma ti danno medicine per aiutarti io seguivo anche una dieta x aiutarmi con nausee e tenere alti i valori del sangue (credo sia la stessa di Ginetta ma ognuna ce l'ha personalizzata a seconda dei problemi ora ad esempio ho i valori della tiroide un po lenti mi sta aiutando a farla lavorare di piu sai che con l'alimentazione ci si aiuta per tanti motivi di diversa natura.Una cosa che mi turbava più di tutti era dover perdere i capelli ho sofferto tantissimo ma alla fine ho superato anche quello ero talmente terrorizzata al pensiero che come ho visto che ne stavano caddendo tantissimi mi sono rasata e subito messa la parrucca non ho mai nascosto a nessuno il mio male e quanto ne segue ma non sono mai andata in giro con bandane ecc volevo che di me si vedesse sempre piu o meno la stessa persona che ero forse a volte davo molta importanza a queste stupidaggini ma per me erano importantissime. Non sono mai rimasta chiusa in casa sdraiata sul letto ma anche contro le mie forze non mi facevo mancare delle belle camminate anche se poi nei momenti di calo mi trascinavo ho sempre guidato sono tornata anche al lavoro in ufficio la mattina ,andavo a stare anche con il nipote, certo il ristorante me lo sono dimenticato per quasi un anno ho finito chemio 19/12/06 e a aprile 2007 (molto timorosa )sono tornata a lavorare anche li avevo paura di non farcela mi sentivo strana ogni volta finito le terapie ogni cosa che devo fare per la prima volta mi prende l'ansia ma è un problema psicologico in fondo sto bene .
Pensa una sera ,ero in piena chemio; era il compleanno di un'amica abbiamo festeggiato in un locale e ho anche ballicchiato, ho fatto le 3 di notte mi sono divertita. Quando andavo a fare chemio cercavo di tenere sempre in allegria le altre povere disgraziate che stavano li come me parlavamo anche di fustacchioni tipo George Bova ecc.. si parlava di tutto la cosa che volevo era distrarmi dal pensiero chemio . Ringrazio anche tutti quelli che mi sono stati vicino e mi hanno sopportata anche per loro non è facile.Coraggio Liana anche tu sei molto tosta e vuoi vedere che ti vedremo sulla pista da ballo?. -
carmen1961.
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Liana scusami,ho letto ora del tuo istologico,nel salotto troverai un saluto un pò vago,non sapevo ancora.
Sono certa che troverai la Tua strada,come noi tutte,come già detto sopra devi prendere la decisione per te più giusta,dev'essere una scelta serena,solo così potrai superare anche i momenti più duri.
Io sono forse la persona meno adatta per darti dei consigli,io però sono serena e felice di avere scelto da sola per la mia vita.
L'importante è :ANDARE AVANTI CON LA VOGLIA DI VIVERE,NON CON LA PAURA DI MORIRE.
Un bacio Carmen. -
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dunque sono alndata da questa senologa oncologa che visto il mio istologico mi ha detto
"se lei fosse una mia paziente con questo esito non le avrei nemmeno proposto di fare la chemio"
il mio tumore è ricettivo agli ormoni pertanto curabile con ormoneterapia blocco mestruazioni con puntura,
pastiglietta e radioterapia ed ha un'altissima percentuale di guarigione.
mi ha detto quali portebbero essere gli svantaggi nel fare la chemio sottolineando che su 100 donne in 98
non serve a nulla. mi ha fatto tutta una spiegazione sulle cellule come combattere la riformazione è stata molto chiara.
alla fine mi ha detto: "se lei dovesse andare all'IEO e proponesse loro di fare la chemio le riderebbero in faccia e sono certa di quello che le sto dicendo".
Pia in quel momento ho pensato a te quando ti hanno risposto che se anche tu avessi avuto metastasi la chemio non te la avrebbero fatta fare.
Concludendo ho deciso di non fare la chemio perchè nel mio caso è superflua e domani andrò a comunicarlo al mio oncologo.
Auguro a tutte una buona serata.
lassù qualcuno mi ama. -
carmen1961.
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Per Liana
avanti così!!! sono contenta di sentirti tranquilla e determinata.
Lassù abbiamo sicuramente qualcuno che ci ama,guarda quanta forza abbiamo!!
Un bacione
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jessi60.
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Brava, Liana! Hai daciso bene, solo tu potevi farlo, anche se tra le righe ho cercato di fartelo capire....Però la responsabilità di una scelta consapevole doveva essere la tua! Hai fatto bene a cambiare medico, sempre qualche parere in più.......un abbraccio e avanti così. con grinta e consapevolezza che si può e si deve guarire!!!!!
Baci
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La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!
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Che bello Liana, sono contentissima, è una notizia bellissima, si è vero "lassù qualcuno ci ama" e ci aiuterà a lottare perchè lui non ci abbandona mai, mai!!!!
Forza guerriera affila le armi e inizia a lottare, sei forte ce la farai, ce la faremo tutte, siamo o non siamo "insieme per vincere" mica a "pettinare le bambole"?????
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CHEMIO SI, CHEMIO NOaiutiamo Liana a capire |
