Insieme per vincere - Cancro al seno e non solo

Posts written by Isotta62

  1. .
    PRESENTAZIONE
    CITAZIONE (Isotta62 @ 10/1/2008, 22:43) 
    Ciao, io sono Pia, ho 45 anni, sono sposata ed ho due figli uno di 19 e una di 9 anni.
    Il 4 aprile del 2007, faccio una mammografia di routin (nelle due fatte negli anni precedenti non c'era nulla di strano) e mi dicono che nel seno destro ho un nodulo di 20 mm. ed altri due piccolini e a sinistra invece uno di 12mm ed anche lì altri due o tre più piccoli.
    Vado nel panico più assoluto, mi vedo già a fare la chemio e di lì a poco a dover lasciare questa vita.
    Mi metto subito in contatto con un senologo, il quale mi fà un eco e mi dice che il nodulo più grande di destra per lui è un fibroadenoma, invece quello a sinistra lo insospettiva di più.
    Faccio una risonanza magnetica dalla quale non abbiamo notizie più precise.
    Faccio un ago aspirato sempre al nodulo di sinistra più piccolo, ma il risultato è di benignità dubbia.
    Mi dicono di fare una biopsia con il mammotome.......risultato "carcinoma lobulare infiltrante"
    Ora devo operarmi, intanto sono passati più di due mesi.
    Decido di operarmi allo I.E.O. di Milano, il 10 luglio 2007, non avendo un seno piccolo, posso fare un'ampia quadrantectomia.
    Mi analizzano due linfonodi che sono negativi e quindi non mi fanno lo svuotamento del cavo ascellare.
    L'esame istologico conferma che è un carcinoma lobulare infiltrante T1 perchè di 12mm N0 linfonodi negativi M0 assenza di stadiazione torace, reattività agli ormoni 95% Her2neg.
    Ma non finisce quì.....quando penso ormai di dover fare la radio, il chirurgo mi chiama e mi dice che nel tessuto analizzato c'erano altri microfocolai di tumore non visibili all'eco e che nella restante parte di seno ce ne potevano essere degli altri, così lui si sentiva più sicuro a fare una mastectomia.
    Il 7 settembre mi rioperano, mastectomia, ricostruzione immediata in più mi tolgono il nodulo di destra che risulta essere poi un fibroadenoma. Trovano solo un altro carcinoma di 9mm per cui il risultato istologico non cambia.
    Non ho fatto radio per via della mastectomia e non mi fanno fare chemio per l'alta sensibilità del mio tumore alle cure ormonali. Da agosto faccio una iniezione al mese di Decapeptyl ogni 28 giorni per bloccare il ciclo e Tamoxifene, senza avere almeno fin'ora, grandi problemi fisici, solo un pò di doloretti alle ossa.
    Faccio controlli ogni sei mesi: analisi, marcatori, eco seno, eco utero (per controllare l'endometrio) ed eco addome, ho fatto anche la MOC ,che rifarò tra due anni.
    Mi sono dilungata un pò troppo, ma ho voluto raccontare tutto sperando che possa essere di aiuto a qualcuno che come me vaga in internet alla morbosa ricerca di tutto ciò che possa chiarire quei termini che fin'ora non ci interessavano più di tanto ma che adesso ci girano in testa di continuo.
    Quello che mi preme di più dire però è questo......ragazze..... è una batosta, grossa, non si discute, ma si può affrontare, io ho continuato a lavorare e fare la vita di sempre, non ditemi dove si riesce a trovare la forza, non sò.... dovunque...in Dio, nello sguardo di un figlio, nell'abbraccio dell'uomo che ami, nella vicinanza di una grande amica, e nel sostegno di amiche nuove, nell'esperienza di altre che ci son passate prima di te, sò solo che sono arrivata fin quì....i momenti brutti ci sono e ce ne saranno sicuramente tanti, ma quello che mi sostiene....... è la speranza di guarire.

    DUE ANNI DOPO
    CITAZIONE (Isotta62 @ 13/10/2009, 21:49)
    Son passati due anni e sembra che tutto proceda per il meglio, all'ultimo controllo il mio oncologo ha deciso di farmi continuare il Decapeptyl per altri tre anni insieme al Tamoxifene, perchè dice che l'unione dei due farmaci sia la cura adatta per il mio K.
    Quindi proseguo i miei controlli ogni sei mesi e spero sempre di segnare un punto a mio favore che alla fine mi faccia vincere la partita contro "mister K"

    Riguardo la mia protesi, diciamo che la sento un pò più mia ma non è e non sarà mai uguale all'altra, vorrei sistemarla e fare la ricostruzione del capezzolo e l'areola, ma più passa il tempo e meno ne ho voglia, diciamo che sono poco motivata ecco, però non si sà mai, prima o poi chissà.

    Per il resto la mia vita procede tra mille impegni ed interessi, certe volte mi fermo a pensare e non riesco a credere che ora sia così piena di cose da fare e di persone vecchie e nuove che mi vogliono bene, che mi sono vicine nei momenti no, perchè quelli ci sono sempre, in modo particolare quando ci sono i controlli, perchè ragazze il tempo passa ma la paura quella mai, è una nostra compagna di viaggio e dobbiamo abituarci a fare i conti con lei.

    CONTROLLI AL TERZO ANNO
    CITAZIONE (Isotta62 @ 9/9/2010, 23:39)
    Eccomi ancora ad aggiornare la mia storia, sono al terzo anno, e proprio ieri ho fatto il mio controllo.
    L'oncologo ha detto che la situazione al momento non desta preoccupazioni.
    Proseguirò con Decapeptyl e Tamoxifene per altri due anni, poi se il mio ciclo non tornerà vorrebbe farmi fare un anno di femara, perchè dice che il K lobulare si combatte con una buona cura ormonale essendo non responsivo alla chemio.
    E tra l'altro mi ha detto che al contrario del duttale le recidive si localizzano di solito dai sette otto anni in poi.
    Se invece non dovessi andare in menopausa dopo la cura ormonale, non potrei fare il femara e non avrebbe più senso continuare con il Tamoxifene.

    All'inizio di questa malattia, ogni volta che facevo qualcosa e andava bene, ero contenta, davvero credevo di essere guarita, invece ora più vado avanti nei controlli e più ogni volta mi prende una rabbia e non riesco quasi a gioire di un buon risultato.
    Anche oggi quando mi chiedevano.....come è andata????? E io rispondevo....bene subito aggiungevo anche io quel famoso.....per ora e quando qualcuno insisteva dicendomi......ma come non sei contenta???? L'importante è che sia tutto ok, io non lo accettavo.
    Ho paura veramente di essere diventata ingrata verso la vita che mi ha dato quest'altra possibilità, ma il vivere a scadenze semestrali e poi annuali e sapere che mai nessuno mi dirà....ok signora ce l'ha fatta, più vado avanti e più non lo accetto. A tal punto che nonostante sia stata in pena per il controllo, quando è tutto ok, vado giù perchè penso....vabbè per ora.
    Non immagino poi come sarà a cure finite, e dovrò camminare da sola senza alcun appoggio, vabbè non voglio essere lagnosa, sarà anche un periodo un pò così ma volevo condividere con voi queste mie sensazioni.

    SETTIMO TAGLIANDO
    CITAZIONE (Isotta62 @ 9/2/2011, 21:24) 
    Ed eccomi al mio settimo tagliando......
    oggi ho fatto l'eco al seno, tutto ok o meglio niente di nuovo, e dire che da un paio di mesi avevo un dubbio, mi ero accorta di un piccolo noduletto di 5/6 mm sotto la pelle del seno mastectomizzato, come fosse uno di quei brutti brufoloni sotto pelle ma che non era rosso, avevo interpellato il mio senologo che mi aveva detto si trattava di una malformazione della pelle, oggi mi ha fatto vedere che era in effetti una ciste sebacea e dopo l'eco me l'ha pure svuotato, insomma bel sospirone di sollievo, sapete dopo il fatto del basalioma sul viso, credevo di avere una prodizione propria di carcinomi, invece cavolo c'è altro anche per noi, mica solo cose brutte ;)
    Ci aggiorniamo a venerdì con l'eco transvaginale e poi ancora analisi e eco addome.



    Edited by manu1956 - 13/8/2011, 12:52
  2. .
    Ciao, io sono Pia, ho 45 anni, sono sposata ed ho due figli uno di 19 e una di 9 anni.
    Il 4 aprile del 2007, faccio una mammografia di routin (nelle due fatte negli anni precedenti non c'era nulla di strano) e mi dicono che nel seno destro ho un nodulo di 20 mm. ed altri due piccolini e a sinistra invece uno di 12mm ed anche lì altri due o tre più piccoli.
    Vado nel panico più assoluto, mi vedo già a fare la chemio e di lì a poco a dover lasciare questa vita.
    Mi metto subito in contatto con un senologo, il quale mi fà un eco e mi dice che il nodulo più grande di destra per lui è un fibroadenoma, invece quello a sinistra lo insospettiva di più.
    Faccio una risonanza magnetica dalla quale non abbiamo notizie più precise.
    Faccio un ago aspirato sempre al nodulo di sinistra più piccolo, ma il risultato è di benignità dubbia.
    Mi dicono di fare una biopsia con il mammotome.......risultato "carcinoma lobulare infiltrante"
    Ora devo operarmi, intanto sono passati più di due mesi.
    Decido di operarmi allo I.E.O. di Milano, il 10 luglio 2007, non avendo un seno piccolo, posso fare un'ampia quadrantectomia.
    Mi analizzano due linfonodi che sono negativi e quindi non mi fanno lo svuotamento del cavo ascellare.
    L'esame istologico conferma che è un carcinoma lobulare infiltrante T1 perchè di 12mm N0 linfonodi negativi M0 assenza di stadiazione torace, reattività agli ormoni 95% Her2neg.
    Ma non finisce quì.....quando penso ormai di dover fare la radio, il chirurgo mi chiama e mi dice che nel tessuto analizzato c'erano altri microfocolai di tumore non visibili all'eco e che nella restante parte di seno ce ne potevano essere degli altri, così lui si sentiva più sicuro a fare una mastectomia.
    Il 7 settembre mi rioperano, mastectomia, ricostruzione immediata in più mi tolgono il nodulo di destra che risulta essere poi un fibroadenoma. Trovano solo un altro carcinoma di 9mm per cui il risultato istologico non cambia.
    Non ho fatto radio per via della mastectomia e non mi fanno fare chemio per l'alta sensibilità del mio tumore alle cure ormonali. Da agosto faccio una iniezione al mese di Decapeptyl ogni 28 giorni per bloccare il ciclo e Tamoxifene, senza avere almeno fin'ora, grandi problemi fisici, solo un pò di doloretti alle ossa.
    Faccio controlli ogni sei mesi: analisi, marcatori, eco seno, eco utero (per controllare l'endometrio) ed eco addome, ho fatto anche la MOC ,che rifarò tra due anni.
    Mi sono dilungata un pò troppo, ma ho voluto raccontare tutto sperando che possa essere di aiuto a qualcuno che come me vaga in internet alla morbosa ricerca di tutto ciò che possa chiarire quei termini che fin'ora non ci interessavano più di tanto ma che adesso ci girano in testa di continuo.
    Quello che mi preme di più dire però è questo......ragazze..... è una batosta, grossa, non si discute, ma si può affrontare, io ho continuato a lavorare e fare la vita di sempre, non ditemi dove si riesce a trovare la forza, non sò.... dovunque...in Dio, nello sguardo di un figlio, nell'abbraccio dell'uomo che ami, nella vicinanza di una grande amica, e nel sostegno di amiche nuove, nell'esperienza di altre che ci son passate prima di te, sò solo che sono arrivata fin quì....i momenti brutti ci sono e ce ne saranno sicuramente tanti, ma quello che mi sostiene....... è la speranza di guarire.

    Edited by Isotta62 - 5/4/2009, 22:05
1622 replies since 8/1/2008
.