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Coronavirus, firmato protocollo sicurezza SPOILER (clicca per visualizzare)Coronavirus, firmato protocollo sicurezza lavoratori. Governo: "Ammortizzatori sociali per tutti"
Sindacati: "Non fermiamo il Paese". Le fabbriche faranno qualche giorno di chiusura nell'attesa di attuare il protocollo
di ALBERTO CUSTODERO
14 Marzo, 2020
Raggiunta l'intesa tra sindacati e imprese: dopo un lungo confronto andato avanti nella notte, anche in videoconferenza con il governo, è stato firmato il "protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro". Al tavolo ci sono Cgil, Cisl, Uil, Confindustria e Confapi.
"L'accordo sottoscritto, spiegano i sindacati, "consentirà alle imprese di tutti i settori, attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali e la riduzione o sospensione dell'attività lavorativa, la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro".
"I lavoratori e le lavoratrici italiane sapranno agire e contribuire nell'adeguare l'organizzazione aziendale e i ritmi produttivi per garantire la massima sicurezza possibile e la continuazione produttiva essenziale per non fermare il Paese".
"Per il bene del Paese, per la tutela della salute di lavoratrici e lavoratori. L'Italia non si ferma" è il commento soddisfatto twittato dal premier Giuseppe Conte.
"Adesso sanificare i luoghi di lavoro, le fabbriche, gli ospedali - esorta capogruppo di Italia via in Senato, Davide Faraone - e subito mascherine e guanti per chi con coraggio manda avanti il Paese. Sono eroi, svolgono un servizio pubblico".
Sindacati: "Bene protocollo, salute è priorità"
e subito mascherine e guanti per chi con coraggio manda avanti il Paese. Sono eroi, svolgono un servizio pubblico". "L'accordo che questa mattina abbiamo sottoscritto consentirà alle imprese di tutti i settori, attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali e la riduzione o sospensione dell'attività lavorativa, la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro", commentano Cgil, Cisl e Uil.
Nell'accordo "è stato previsto il coinvolgimento dei lavoratori e delle loro rappresentanze a livello aziendale o territoriale per garantire una piena ed effettiva tutela della loro salute. Per questo è importante che in tutti i luoghi di lavoro si chieda una piena effettività dell'intesa che è stata raggiunta".
"Sappiamo che il momento è difficile e sappiamo che i lavoratori e le lavoratrici italiane sapranno agire e contribuire, con la responsabilità che hanno sempre saputo dimostrare, nell'adeguare l'organizzazione aziendale e i ritmi produttivi per garantire la massima sicurezza possibile e la continuazione produttiva essenziale per non fermare il Paese".
"Importante - concludono - è la sottoscrizione del testo da parte del Governo che, per quanto di sua competenza, favorirà la piena attuazione del protocollo".
https://www.repubblica.it/politica/2020/03...irma-251248424/. -
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Sarà un anno diverso. Le ferie sono state a casa. Di lavorerà dopo
Per chi fa la chemioterapia c'è malattia. Per Noi che abbiamo l'invalidità non so.... -
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Come va? Qua superzonarossa.... siamo a due passi dal confine svizzero.... Non Han capito.... . -
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Friuli 301 casi , confini bloccati con la Slovenia, code kilometriche con l Austria , protezione civile che attraverso megafoni ti dice di stare a casa,molti controlli . -
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http://radio.garden/live/toulouse/radiopre...6SW0UVJk68dwYjU . -
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Mareblu l altro ieri c erano circa 10km di coda x entrare in Svizzera.. . . -
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Buongiorno a tutte carissime amiche, intanto ringrazio sentitamente la nostra Serena2 per aver aperto questa nuova discussione, che purtroppo ci trova tutti impauriti contro un altro mostro che è ancora più cattivo, ostile e pericoloso degli altri, perchè ad oggi non esiste cura o vaccino. E' davvero un momento difficile per tutti e per tutto il mondo... e non è facile rimanere calmi e sereni, ci sono troppi casi e troppi morti... Siamo tutti molto preoccupati ed è normale sentirsi come sperduti in un mare di paure e di incertezze, ci sono venute a mancare tutte le nostre abitudini, tutti i nostri punti fermi ed anche le più piccole "normalità" che facevano ormai parte della nostra vita e che davamo tutti per "scontate". Oggi anche pensare di poter andare fuori a passeggio, a trovare gli amici, a fare shopping o a prendere un gelato in compagnia, è diventato un piccolo sogno, perchè quando si perdono le piccole cose, ci si accorge di quanto invece erano grandi. Quello che stiamo vivendo per colpa di questo virus, ci ha davvero destabilizzato e ha messo in ginocchio il mondo intero... ... ma dovrà passare,...non potrà essere questo piccolo mostriciattolo a distruggere tutto, i medici e i ricercatori stanno facendo un grande ed encomiabile lavoro e noi cittadini dobbiamo cercare di seguire alla lettera le disposizioni che sono state emanate dal governo, sempre su consiglio di tutti gli operatori sanitari. Forza, ce la faremo,... capisco che questo periodo è troppo pieno di sacrifici e privazioni, ma noi siamo delle guerriere, noi conosciamo bene le privazioni, le paure ed il dolore, lo abbiamo provato già sulla nostra pelle... e forse questo, ci ha reso un pò più forti e un pò più coraggiosi. Io, come tante amiche sanno, sono siciliana, sono di Palermo e anche qui ovviamente c'è tanta apprensione, anche se i casi non sono ancora disastrosi come al nord. Anche qui ci si attiene alle regole, tranne qualche deficiente che nonostante i controlli, stupidamente li elude, ma la grande maggioranza di tutti gli italiani, ci stiamo comportando in modo corretto. Non molliamo la presa ragazze e cerchiamo di resistere anche a questa bufera, sperando che presto tornerà il sereno e riprenderemo in mano la nostra vita. Tutto lo Staff del nostro bellissimo Forum è vicino ad ognuna di voi e alle vostre famiglie, insieme ce la faremo e vinceremo anche questa volta! Un grande e forte abbraccio a tutti.
Perlina. -
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Regole igieniche per evitare che il virus del Covid-19 possa infettare chi è in casa con te. SPOILER (clicca per visualizzare)Regole igieniche per evitare che il virus del Covid-19 possa infettare chi è in casa con te.
Se in questi giorni dovessi uscire di casa (possibilità che ti è consentita solo per uno dei motivi indicati dal decreto legge “Coronavirus”) è opportuno rispettare alcune fondamentali regole di igiene. Solo in questo modo potrai evitare che il virus del Covid-19 possa entrare, insieme a te, nel tuo appartamento.
Ecco allora gli accorgimenti per lasciare il virus fuori dalla porta di casa.
Naturalmente, la prima regola è uscire con tutti gli accorgimenti necessari a non prendere il virus quando sei fuori. Indossa, quindi, la mascherina di tipo ffp2 o ffp3 con il filtro, le uniche che garantiscono un grado di isolamento sufficientemente sicuro dall’aria che respiri. Fai in modo di proteggerti con guanti in lattice di quelli “usa e getta”. Se possibile, copri la testa con un cappello di lana, di quelli che proteggono dalla fronte alle orecchie, in modo tale che, pur volendo, non ti toccherai per sbaglio.
Vediamo ora come non far entrare il Coronavirus a casa nel momento in cui fai ritorno. La prima abitudine – che conoscono bene, da sempre, gli orientali – è quella di togliersi le scarpe all’ingresso di casa e possibilmente anche pantaloni e giacche usati per la permanenza in ufficio o, peggio, sui mezzi pubblici. Evita soprattutto di sdraiarti sul letto o sul divano.
Dopo esserti tolto gli abiti e le scarpe, ed averle lasciate all’ingresso, non al contatto con altri indumenti, corri in bagno e lavati le mani con un buon disinfettante per almeno 3-5 minuti.
Pulisci tutte le superfici che hai toccato, anche se con i guanti: dal campanello di casa alle maniglie delle porte.
Lava gli indumenti con acqua calda, anche a 90 gradi.
Evita di tenere a lungo le finestre aperte se abiti al primo piano. Se, invece, vivi in un appartamento ai piani superiori non dovresti avere problemi di questo tipo. Ma fa attenzione a sostare sul balcone se questo non è nettamente separato e distanziato da quello del vicino di casa (come spesso, invece, succede nei condomini).
Come spiega Il Sole24Ore questa mattina in edicola, «per evitare l’inquinamento indoor è possibile ricorrere all’uso di detergenti naturali (come ad esempio aceto combinato acqua ossigenata, bicarbonato di sodio e limone) per difendersi dal virus molti vademecum parlano di uso di amuchina sulle mani e di impiego sulle superfici di candeggina diluita alla concentrazione di 0,5% di cloro attivo. Ma, come indica lo stesso decalogo diffuso la scorsa settimana dall’Istituto Superiore di Sanità, se si candeggia è bene poi ventilare bene gli ambienti».
Disinfetta i pavimenti e gli spazi di casa a uso più frequente come cucina e bagno, piani cottura, tavoli e sanitari. Uno dei metodi più sicuri e naturali è l’uso del vapore: diversi i prodotti in commercio, che consentono un uso non solo sui tessili o i vetri, ma anche sui pavimenti o i muri di casa.
https://www.laleggepertutti.it/377440_come...-a-casa-se-esci. -
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Coronavirus - Stop a movimenti da e per la Sicilia SPOILER (clicca per visualizzare). -
vitanuova.
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Scusate io dato che sono una persona ansiosa e ho continui dolori alle protesi ho deciso di non andare a lavorare in Questi giorni anche se il negozio dove lavoro è aperto e la dottoressa mi ha dato 2 settimane di malattia. Ma non ho capito bene se c'è la possibilità di usufruire di qualcosa di diverso legato a questa emergenza x restare a casa x non consumare ferie. Chi mi sa rispondere? . -
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Ciao Vitanuova
Se hai l invalidità legge 104 il nuovo decreto Cura Italia ha innalzato per questo periodo di emergenza la possibilità di usufruire di 12 giorni anziché i soliti 3 per il mese di marzo e di aprile (12 e 12).
Altrimentu se hai figli di età inferiore ai 12 anni puoi usufruire di un congedo parentale straordinario retribuito al 50% per un massimo di 15 gg.
Altrimenti se non rientri in nessuna delle due opzioni precedenti e non vuoi consumare ferie puoi parlare col tuo oncologo e farti fare un certificato di malattia in quanto soggetto potenzialmente a rischio (non siamo più immunodepresse ma comunque siamo a rischio avendo avuto patologie pregresse).
Spero di averti aiutata.
Ciao
Per quanto riguarda la Legge 104 ad essere più precisa devi anche avere ancora i permessi mensili legge 104.
Ciao. -
vitanuova.
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Grazie Priscilla, per il momento sto in malattia fino al 27 dopodiche vedremo se me la sentirò di rientrare o proseguire la malattia (premetto che dove lavoro mi dicono che sono troppo ansiosa e esagerata e non comprendono le mie paure anzi)
È anche vero che il lavoro mi distrarre be da pensieri brutti ma mi aumenta l ansia quando entra qualcuno... Vabbe vedremo.... -
vitanuova.
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Ragazze a proposito di corona virus ho visto in TV che consigliano di comprare un saturimetro da dito da tenere nel caso di sintomi x capire quando è il momento di andare in ospedale dato che spesso si arriva in ospedale troppo tardi... I saturimetri già sono introvabili...la gente fa di tutto x comprarli Voi che ne pensate? . -
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Anche io sono in malattia da una settimana ho la febbre non alta 37.5 ma non va via e una settimana che prendo la tachipirina e da tre giorni il mio medico mi ha dato l Oki ma niente non passa proprio. Domani sento di nuovo il medico che mi farà fare per vedere il perché. . -
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Vitanuova, avevo chiesto in tre farmacie, saturimetri introvabili. In una farmacia ho provato a prenotarlo, sembrava costasse 69,90 euro invece era a 120 euro, ci ho rinunciato. Poi sono riusciti a trovarne uno sui 49 euro, ho detto ok. Prossimamente dovrei passare a prenderlo.
Online magari si riescono a trovare, ma io non uso carta di credito, e quindi meglio in farmacia anche se il prezzo online di solito è più vantaggioso.
Patrizia Pat, senti ancora il medico. Oltre alla febbre, altri sintomi? Olfatto e gusto sono ok?.