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.SPOILER (clicca per visualizzare)UTILIZZO DELLE BUSTINE DI TÈ USATE
Puoi usare le bustine di tè per gli occhi stanchi e gonfi. Immergi le bustine in acqua fredda e poi poggiali sugli occhi per qualche minuto: ti aiuterà a ridurre l’infiammazione.
Puoi anche ridurre i lividi: utilizza una bustina usata di tè nero e applicala sul livido circa due volte al giorno, lasciandola agire per 20 minuti. La sostanza contiene acido tannico che ridurrà l’infiammazione e farà contrarre i vasi sanguigni.
Le bustine di tè sono efficaci anche per il trattamento delle scottature solari. Puoi applicare bustine di tè umide sulle aree colpite.
Se hai problemi di acne, usa una bustina di tè verde usata per pulire il viso.
Migliora la tua igiene orale con le bustine di tè: inumidiscile con dell’acqua e applicale sulle zone colpite dal dolore.
Le bustine di tè usate possono aiutarti anche a ridurre la sudorazione dei piedi. Ogni sera, prima di andare a dormire, usa una bustina di tè per massaggiare i piedi per 10-15 minuti.
www.rimedio-naturale.it/usi-alterna...tine-di-te.htmlSPOILER (clicca per visualizzare)Esistono centinaia di trattamenti, come creme e lozioni, che promettono di eliminare la cellulite in poco tempo. I risultati sono quasi sempre poco soddisfacenti. Di seguito ti suggeriamo un antico rimedio che può favorire il riassorbimento e l’eliminazione della cellulite.
L’aceto di mele viene usato da millenni per i suoi eccellenti effetti terapeutici e le proprietà curative. E’ un’eccellente fonte di potassio, calcio, magnesio e tanti altri minerali che stimolano la circolazione e l’eccesso di fluidi.
L’aceto di mele può eliminare la ritenzione di liquidi nelle cosce e nella zona addominale, prevenendo gonfiore, cellulite e favorendo la perdita di peso.
Per preparare il rimedio mescola due parti d’acqua con una di aceto di mele non filtrato. Aggiungi un cucchiaio di miele e mescola fino a farlo sciogliere completamente.
Applica sulla pelle effettuando dei massaggi dal basso verso l’alto, e fai agire per almeno 30 minuti prima di risciacquare con abbondante acqua tiepida. Applica il rimedio due volte al giorno.
www.rimedio-naturale.it/aceto-di-me...-cellulite.html. -
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Ciao Madiada ho letto con piacere molti degli articoli che hai postato, c'e' sempre qualcosa da imparare grazie! . -
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Grazie, Maryluna . -
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www.bollinirosa.it/onda_iniziative/ricerca/index/d02
www.bollinirosa.it/onda_iniziative/ricerca/index/d03. -
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coccinella62.
User deleted
Grazie Madi! . -
.SPOILER (clicca per visualizzare)SPOILER (clicca per visualizzare).
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pinella.
User deleted
La lingua è in continua evoluzione ma non sono sicura che tutte le novità mi piacciano...alcune , come questa , stridono un po'... . -
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Sì, Pinella, travolti dalle mode, in più sensi
www.elle.it/moda/tendenze/news/g141...dium=newsletterSPOILER (clicca per visualizzare). -
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uh Madi, che vestiti, bruttini direi, carenza di fantasia ? Ciaone a tutte . -
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Mare, Buonanotte
Grazie della visita.SPOILER (clicca per visualizzare)L'Osteopatia è un sistema consolidato di assistenza alla salute che si basa sul contatto manuale per la valutazione, la diagnosi ed il trattamento di diverse patologie. Si tratta di una forma di assistenza incentrata sulla salute della persona piuttosto che sulla malattia; si avvale di un approccio causale e non sintomatico (spesso infatti la causa del dolore trova la sua locazione lontano dalla zona dolorosa), ricercando le alterazioni funzionali del corpo che portano al manifestarsi di segni e sintomi che possono poi sfociare in dolori di vario genere. Il termine “Osteopatia” è stato coniato dal suo fondatore, il chirurgo americano Dr Andrew Taylor Still, che alla fine del XIX secolo scoprì le relazioni esistenti tra l’equilibrio funzionale dell’insieme delle strutture del corpo e la salute. Il Dr Still, deluso dalla medicina tradizionale che non era riuscita a salvare i suoi tre figli colpiti dalla meningite, dopo anni di studio e sperimentazioni, elaborò una nuova concezione del corpo umano ed un altro modo per curarlo. L’innovazione consiste in alcuni Princìpi cardine di cui ancora oggi l’Osteopatia si avvale: L'essere umano è un'unità dinamica di funzioni, il cui stato di salute è determinato da corpo, mente, e spirito.Il corpo possiede dei meccanismi di autoregolazione e autoguarigione.La struttura e la funzione sono reciprocamente inter-correlate.La terapia razionale si fonda sull'applicazione di tutti e tre i principi.
I principi dell'Osteopatia
Unità del corpo
L’individuo è visto nella sua globalità come un sistema composto da muscoli, strutture scheletriche ed organi interni che trovano il loro collegamento nei centri nervosi della colonna vertebrale. Ogni parte costituente la persona (psiche inclusa) e l'ambiente in cui essa vive è dipendente dalle altre e il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell’intera struttura: dunque, il benessere.
Relazione tra struttura e funzione
Il Dr. Still concluse che l’Osteopatia poteva riassumersi in un’unica frase “la struttura governa la funzione”. La perfezione di ogni funzione è legata alla perfezione della struttura portante; se tale equilibrio è alterato ci si trova di fronte ad una disfunzione osteopatica, caratterizzata da una zona corporea in cui è andata persa la corretta mobilità. L’organismo reagirà a tale disequilibrio creando delle zone di compenso e di adattamenti corporei non favorevoli al benessere generale dell’organismo.
Autoguarigione
In Osteopatia non è il terapeuta che guarisce, ma il suo ruolo è quello di eliminare gli “ostacoli” alle vie di comunicazione del corpo al fine di permettere all’organismo, sfruttando i propri fenomeni di autoregolazione, di raggiungere la guarigione. L’Osteopatia mira a ristabilire l’armonia della struttura scheletrica di sostegno al fine di permettere all’organismo di poter trovare un proprio equilibrio ed un proprio benessere.
Cosa tratta l'Osteopatia
L’Osteopatia si occupa principalmente dei problemi strutturali e meccanici di tipo muscolo-scheletrico a cui possono però associarsi delle alterazioni funzionali degli organi e visceri e del sistema cranio sacrale. Poiché in Osteopatia si ha una visione olistica del corpo umano, è valida anche l’idea contraria: un problema funzionale organico-viscerale può provocare dei dolori di tipo muscolo-scheletrico.
L’Osteopatia, grazie proprio ai principi su cui si basa, interviene su persone di tutte le età, dal neonato all’anziano, alla donna in gravidanza.
Si rivela efficace in diversi disturbi che spesso affliggono l’individuo impedendogli di poter condurre una vita serena, disturbi come: cervicalgie, lombalgie, sciatalgie, artrosi, discopatie, cefalee, dolori articolari e muscolari da traumi, alterazioni dell’equilibrio, nevralgie, stanchezza cronica, affezioni congestizie come otiti, sinusiti, disturbi ginecologici e digestivi.
Le diverse tipologie di approccio osteopatico:
Approccio strutturale.Applicazioni di particolari manovre di rilasciamento delle articolazioni e dei muscoli. Ha effetti non solo meccanici, ma soprattutto biochimici, in quanto stimola il corretto scambio di fluidi all'interno delle strutture trattate.
Approccio fasciale.Tecniche indirizzate al muscolo o alla fascia, che impiegano un continuo feedback palpatorio per ottenere un rilasciamento dei tessuti miofasciali. Queste tecniche agiscono sulla fascia e la sua relazione fra disturbi muscolo-scheletrici, dolori e tensioni e stato globale della fascia.
Approccio viscerale .Tecniche che ristabiliscono la mobilità e la motilità (espressione della vitalità cellulare) di un organo. Queste tecniche consentono di stimolare l’organo verso una corretta funzione digestiva, di assorbimento o di espulsione, sia in un ambito più meccanico sia in ambito biochimico.
Approccio craniale. Tecniche che agiscono sul movimento di congruenza fra le ossa del cranio, andando ad agire a livello osseo, nervoso, meningeo e del liquor cefalorachidiano. Con queste tecniche si agisce in particolare sulla vitalità dell’organismo, qualità fondamentale che permette agli esseri viventi di reagire con efficacia agli eventi di disturbo provenienti dall’ambiente esterno e da quello interno.
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www.oncotwitting.it/patologia-mammaria . -
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http://www.izsvenezie.it/insetti-cibo-futu...i-nutrizionali/ .