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Rosi24.
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E poi boh sentirsi dire dalla propria mamma che non puoi capire perché tanto non sei tu ad essere malata... sentirsi dire che nn me ne frega niente solo perché cerco di essere positiva e di non vedere il marcio in tutto...
Non c'è cosa più brutta di sentirsi impotente davanti alla sofferenza della propria madre .... -
coccinella62.
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Porta pazienza...è solo molto arrabbiata con la vita,il destino,il mondo...tutto insomma....è durissima per lei,ed ha ragione,nessuno può capire...solo chi ci è passato.Ma tu puoi aiutarla e tanto...accogli i suoi malumori senza giudicare e continua ad essere positiva.Verrà il giorno in cui ti ringrazierà di esserle stata accanto . -
Rosi24.
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Grazie mille io nn so più cosa fare... le giornate sono tutte uguali speriamo passi ... . -
Mara80.
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Ciao vedrai che passerà, il momento più brutto è quello iniziale anch'io non riuscivo a farmene una ragione mi sono sentita penalizzata dalla vita .
Ora va meglio il mio obbiettivo è combattere con grinta mi sento positiva è un percorso lungo ma passerà un grande abbraccio a te ed alla tua
Mamma. -
Rosi24.
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Ciao Mara80 grazie mille sei molto carina ... purtroppo mia mamma è sempre stata negativa e io vorrei solo che capisse che bisogna lottare perché la vita è una e bisogna combattere ... . -
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..meglio sorridere e scordare, che dal ricordo esser tormentato....
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E' rabbia.
Tu sei impotente davanti alla malattia e tua madre lo è altrettanto.
Si combatte, ci si cura,si fa tutto quello che dicono i medici.
ma ti assicuro che si sviluppa una rabbia interiore senza eguali. Perchè si ha paura, perchè si sta male, perchè è una cosa molto più grande di noi.
Ci si sente deboli, malandati, si diventa brutti, ci si legge in faccia la malattia. E si pensa, si pensa tanto e a tutto, a tutta la nostra esistenza.
Detesta la tua positività come detesterebbe se ti vedesse pessimista o piagnucolante.
Si perde la bussola, cara ragazza.
Si perde la bussola, si.. -
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Ha ragione Roberta, si sta talmente male che non si riesce a vedere altro , anzi la positività dà fastidio. Stalle vicino e aiutala e non prendertela per le sue reazioni, non è lei ma la malattia che parla.., . -
Patrizia Ammalati.
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È vero la famiglia gli amicici cercano di starci vicino ma non c'è una maniera giusta per farlo perché siamo confuse arrabbiate e non riusciamo a ragionare nei primi momenti e Non solo dentro di noi la paura e la rsbbia si sono prese un anholino fal quale saltano fuori quando vogliono loro ti dico una cosa io mi arrabbio ancora e ho finito fa mesi chemio e radio qua ndo penssndo di farmi coraggio mi dicono Ma dai oggi di cancro al seno si guatisce! Con grandi sorrisi e ip mi chiedo ma lo sanno cosa c'è dietro queste guarigioni? quanta paura sofferenza e quanta forza ci vuole? Solo chi le ha subite lo sa per questo di alla mamma se vuole può parlare con noi Ciao . -
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Parole sante! Lo dico sempre!! Ma che ne sanno!! Solo che poi faccio finta di niente e mi tocca sentire stupidaggini sui loro insormontabili problemi banali!
Stai vicino a tua madre ma nn ti preoccupare x le sue reazioni... anche mio marito mi dice che nn è facile stare accanto... nn sai che fare e cosa dire!!. -
Rosi24.
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Spero tanto ragazze che sia come dite voi e che trovi la forza di affrontare tutto perché io la vedo sempre più triste e mi si spezza il cuore a vederla cosi... . -
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Deve solo trovare i medici giusti. Professionali ma incoraggianti. Competenti ma anche molto umani. Di solito chi si occupa di qst cose lo è. . -
Rosi24.
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Siamo all' IEO di Milano in cura sembrano tutto gentili cordiali e umani ... quello che non ho ancora ben capito che nessuno mi spiega gli esiti degli esami di mia madre... mi parlano di intervento ma nessuno che mi dica cosa vuol dire g1 g2 ecc . -
.E poi boh sentirsi dire dalla propria mamma che non puoi capire perché tanto non sei tu ad essere malata... sentirsi dire che nn me ne frega niente solo perché cerco di essere positiva e di non vedere il marcio in tutto...
Non c'è cosa più brutta di sentirsi impotente davanti alla sofferenza della propria madre ...
Più che impotente...le cose che ti ha detto sono cattive.
Ma tu sei una funzione...cioè tua mamma forse non parla va veramente di te ma si stava sfogando. Si è sempre soli di fronte a questa cosa, veramente non può capirci nessuno...si prova terrore puro.
Dille solo che le sei vicina e che non la lascerai sola.. -
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Forza rosi non ti abbattere, lei è vulnerabile ma una volta iniziato tutto magari si rende conto di tutto ed inizia a metabolizzare. Ma l'esito di cosa parla ? G1 g2 o g3 ? Io ti posso dire ke g1 è maligno ma non invasivo cioè non può diffondersi in giro anke se ho conosciuto una signora alla quale è successo dopo un paio di anni i linfonodi erano intaccati e proprio allo IEO il medico le ha spiegato ke questo g1 ha di solito in 5% di possibilità ma purtroppo questa percentuale è in aumento. Detto ciò g2 capirai ke è mediamente invasivo invece g3 come il mio e quello di tante purtroppo è invasivo il più stronzo e aggressivo ma non invincibile xké anke da questo se ne esce vincenti. .
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