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Paoletta2.
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Marosa...loro tendono ad essere sbrigativi
Due episodi successi a me, che ti possono consolare...
una volta l'oncologa mi parla di un chemioterapico per bocca...che una sua paziente prende da 2 anni (io l'ho rifiutato e ho optato per Arimidex). Per dimostrarmi che il farmaco e' valido...mi fa candida candida "pensa che...va cosi' bene...che questa paziente non viene per la visita da almeno due anni...guardo solo i controlli e glieli comunico telefonicamente".
Preciso che qua l'oncologo non si occupa di ginecologia, non si occupa di mammografia o eco seno: questi controlli, se vuoi, te li fai tu altrove. Si occupa solo di TAC e scintigrafia.
Altra volta, la stessa oncologa alla fine della visita mi dice "le dispiace se per questa volta non la visito? sono gia' in gran ritardo"
alla faccia della correttezza e della serieta' profesisonale...
Io "la' sotto" me lo controllo a parte, il seno me lo controllo in altro ospedale, a pagamento.