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rossana61.
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Ciao a tutte, sono Rossana ed ho 50 anni, mi sono appena iscritta dopo aver letto qualche vostra storia. La mia comincia circa 1 mese fa dopo richiamo da una mammografia e relativo mammotome: carcinoma duttale in situ con microcalcificazioni (5 cm). Una bomba che scoppia fa meno rumore. Venerdì 23 ho parlato con il chirurgo, dato che la sezione da togliere è vasta mi ha consigliato una mastectomia del seno dx con inserimento espansore. Altra bomba. Mi ha detto che così posso evitare chemio e radio perchè con il tempo non intervenendo così drasticamente può peggiorare. Penso che il tutto veràà effettuato verso la fine di gennaio, ho già l'appuntamento con l'anestesista il 10. Non è tanto la paura dell'intervento, ma è l'aspetto psicologico e la vita di coppia che mi fa più paura, anche se mio maruto è una persona speciale, sono piena di paure e dubbi. Voi come l'avete superata?
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FEDE68.
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Ciao e benvenuta, prova a leggere le nostre storie e vedrai che troverai il modo migliore per affrontare questo percorso, se già ti hanno detto che non farai chemio e radio vedrai che sarà meno duro e per quanto riguarda il rapporto di coppia io ti posso solo consigliare tanta sincerità nell'esprimere le tue ansie e i tuoi dubbi. . -
cedan.
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Rossana...ciao e purtroppo ...benvenuta fra noi....come dice Fede...leggi un po' delle nostre storie...
anch'io mi sono trovata fra capo e collo una mazzata simile dopo una mamma di screening...
è dura ...superare il tutto...io ho fatto chemio adiuvante e radio...se tu non farai chemio...avrai
evitato un periodo non facilissimo.
Qui troverai sicuramente il modo di condividere dubbi e paure e il èercorso ti senbrera'...piu' lieve!!. -
rossana61.
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Il chirurgo mi ha detto così, niente chemio e radio, ma sapete com'è... ci crederò alla fine, quando avranno terminato gli accertamenti dopo l'operazione.
Le mie paure? tantissime. Come ho detto ho un marito fantastico e con lui ho già parlato di quello che più temo, abbiamo sempre parlato molto, e adesso dovremo affrontare la discussione anche con mio figlio che ha 11 anni. Spiegarlo sarà difficile. -
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Ciao Rossana,
se con tuo marito hai sempre parlato molto, continua così, non tenerti dentro le paure, magari fagli leggere qualcosa di noi.
I figli.....i miei quando mi hanno diagnosticato tumore erano molto piccoli, nemmeno due anni la bimba e piu o meno 4 anni il maschietto.... meglio
perchè non hanno capito il significato vero e proprio di quello che è avere un cancro.
Ho cercato di spiegarlo in maniera tranquilla e quasi fiabesca..... gli animaletti che volevano mangiare la mamma.... ma la mamma con i dottori li hanno soffiati via tutti........ -
ladybe.
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Ciao Rossana,
se ti hanno detto che eviterai chemio e radio facendo mastectomia fidati perchè
sarà così.......pure io ho fatto mastectomia e poi niente radio nè chemio anche
se accettare che ti venga tolto un seno non è cosa facile ma col tempo tutto
si ridimensiona. Poi se hai un marito speciale e un buon rapporto di coppia questa
sarà solo una parentesi spiacevole ma il vostro rapporto non ne risentirà a patto che
tu allontani a poco a poco il problema dalla psiche
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Mile69.
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Bena arrivata Rossana,
anche se un pò è un dispiacere ritrovarci in questo forum, stai tranquilla e fidati dei chirurghi, effettivamente se ti hanno detto che non c'è bisogno di chemio è già un grande sollievo.
Per quanto riguarda la mastectomia, credimi il danno alla fine è poco visibile.
Anch'io ho fatto la mastectomia con asportazione del capezzolo, ma ti posso dire che a 1 mese e mezzo dall'intervento non noterai quasi la differenza da prima, anzi.
Per quanto riguarda tuo marito non avere timore, parlerete sicuramente di più e sicuramente per lui non sarà un problema l'intervento che dovrai affrontare.
Un abbraccio. -
rossana61.
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Grazie a tutte, siete davvero fantastiche. Scusatemi se ogni tanto mi troverete con i miei sfoghi, continuerò a leggervi e vi terrò informate sugli sviluppi. Ho sempre avuto un carattere forte, e adesso è il momento di usarlo. . -
FEDE68.
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Brava così si deve affrontare la battaglia !
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rossana61.
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Niente, non mi riesce. Ho preso il caffè con mio marito, aiutato mio figlio con i compiti, poi ho provato a fare qualche lavoro in casa. Alla fine ho mandato mio figlio con mio marito a fare la spesa perchè adesso ho solo voglia di piangere, le lacrime non si fermano, e ho voglia di urlare. . -
ladybe.
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Anche piangere e urlare fa parte del percorso...............ci siamo passate tutte
e buttar fuori tutta la rabbia e la tristezza non può farti che bene. -
Mile69.
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Non preoccuparti è normale piangere, ci mancherebbe altro...non sarebbe normale il contrario.
Forza cara troverai la forza per rialzarti e combattere!!
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Tesoro se vuoi piangere e urlare fallo, serve anche questo per scaricare la tensione.
E' un brutto momento per te, ti capiamo bene... io ho avuto la diagnosi il 12 maggio, il giorno dopo il funerale di mia madre.
All'inizio ho reagito malissimo, ma poi pian piano ci si rende conto che da questo male si guarisce, e il contatto continuo con altre donne che hanno o hanno avuto il tuo stesso problema aiuta molto.
Coraggio Rossana, troverai la forza per te e per i tuoi cari! E ti assicuro che evitare le chemio è un bel sollievo!. -
rossana61.
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Spero davvero di poterla evitare, sarebbe terribile affrontare anche quella. Questo è stato un altro anno pessimo, ho perso mio padre 2 anni fa, in 20 gg diagnosi tumore ai polmoni e decesso, quest'anno in primavera è deceduto anche mio suocero, poi mio marito e il fratello a fine anno chiuderanno l'attività, ...e adesso questo. Ho solo voglia di riposarmi, di non pensare. Il pensiero di dirlo a mia madre mi angoscia, non so da che parte cominciare. . -
Dansec.
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Rossana, benvenuta in questa casetta. io a mia madre non l'ho detto, però mia madre ha 87 anni e tre ictus alle spalle. Ha già perso mio padre per un cancro ai polmoni; non me la sono sentita di dirglielo, anche se - secondo me - lei ha capito che c'è qualcosa che non va.
per quanto concerne tuo figlio, io ho due figlie: una di 15 anni e una di 12 anni. Gliel'ho detto con assoluta sincerità, rispondendo ad ogni loro domanda, ma sempre con il sorriso sulle labbra in maniera che mi vedessero sicura e serena e così - soprattutto la piccola - l'hanno presa quasi come una cosa normale. Poi, piano piano, hanno realizzato ed hanno vissuto il loro percorso di consapevolezza, ma sempre, o quasi, con fiducia e serenità.
Sii forte e fiduciosa, l'aspetto psicologico ha un'importanza fondamentale nell'affrontare questo difficile percorso..
carcinoma duttale in situ+mastectomia-rossana61 |
