Dove attingere forza e coraggio

uno scambio di esperienze

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  1. Paoletta2
     
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    Apro una nuova discussione in cui scrivere quello che utilizziamo come ancora di salvezza: la fede, un tramonto, la natura, l'amicizia, un successo lavorativo, la prospettiva di una vacanza, l'incontro con una persona che ci insegna qualcosa, sedute di psicoterapia, un oncologo premuroso, la ricerca, leggere libri utili...incontrarci tra noi.
    Che strategie adottiamo, insomma, nei momenti no.
    Tante di queste cose sono sparse nelle varie discussioni e nelle storie individuali.
    Se trovate inutile questa discussione, non importa. Io stessa ho i miei dubbi..in tal caso, lo scopriremo presto insieme.

    Aggiungo una nota, anche se superflua per questo forum di donne davvero in gamba!!!!
    Pur avendo incontrato una sola delle perline di persona e aver parlato solo con poche, sono profondamente convinta che in questo forum gira solo bella gente!
    Il forum pero' e' pubblico e la nota in questione e' sicuramente utile.

    NOTA ;)
    Una condizione importante e' riferire sentimenti e reazioni positive.
    Non c'e' niente di peggio che pensare "mi sento bene perche' tizio o caio sta peggio di me", oppure "io ora sto in vacanza e sempronio sta sfacchinando", oppure "accidenti, il suo k e' meno grave del mio".
    Queste sono emozioni negative che non portano da nessuna parte, che non possono far parte del nostro percorso, teso costantemente a migliorare il nostro spirito, nella convinzione che il miglioramento dello spirito va di pari passo con il miglioramento delle prestazioni fisiche, in termini di forza di carattere, sistema immunitario, capacita' di tenere a bada il tumore.
    Per alcune persone si tratta di emozioni comuni...ma occorre davvero intervenire attivamente su noi stesse per estirparle, perche' ci si ritorcono contro, togliendoci energie.
    E ora...scusate la lungaggine...sono curiosa di leggere gli eventuali post.....
     
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  2. laura genova
     
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    Ciao Paoletta, come sempre quello che scrivi è frutto di grande profondità umana e culturale. Io trovo utile fare il punto su ciò che ci fa stare meglio. Infatti da una parte ci sono le evidenze della scienza e della medicina, dall'altra tutto ciò che che ci fa stare meglio e che magari, razionalmente, non ha una spiegazione.
    Io lo sintetizzerei con un atteggiamento mentale nuovo: tutto viene visto in luce diversa.
    Io devo dire che ciò che mi ha più aiutato all'inizio è stato riprendere a lavorare quasi subito. Il ritorno al lavoro è stato il primo passo verso la normalità.
    Ho scoperto, cosa nuova per il mio carattere, che è meglio rasserenare gli animi, di chi ci sta intorno, piuttosto che far scoppiare delle polveriere.
    Certo l'amore per mio figlio, mio nipote e i miei cari è fondamentale. Il rapporto con i miei genitori, tuttavia, non ha avuto troppi cambiamenti positivi.
    Molto mi aiuta parlare della mia malattia e combattere il tabù di molte persone, anche medici nel pronunciare la parola cancro.
    Nei momenti peggiori cerco di staccare la spina dal mondo e rilassarmi, non pensare a nulla: trovare il giusto distacco dal mondo.
    Prima ero immersa nella cura delle cose quotridiane, affanni e quant'altro. Ora voglio il giusto distacco. Ciò non vuol dire indifferenza semplicemente non lasciarsi sommergere dal travaglio esistenziale.
    Quando sono triste, mi immagino passeggiare il mezzo a prati verdi, in mezzo a montagne incantate oppure cullata dalle onde, sentendo il rumore della risacca.
    Sono tante le vie che possiamo pecorrere.
    Poter essere in questo forum, ci rende donne speciali: qua la parola di conforto sincera non manca mai.

     
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  3. ladybe
     
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    Comincio col dire senza ombra di dubbio che la prima ancora di salvezza per me
    è stato ed è tuttora il forum. Sapere che non sono sola in quest'avventura mi
    dà coraggio e poi mi sono prefissata di conoscervi tutte........ma proprio tutte
    personalmente e quindi capirete che.................devo campare tantissimo per
    soddisfare questo sogno :P
    Nello stesso tempo voglio prendere la vita con "più leggerezza" di quanto non facessi prima,
    intendiamoci non è che di colpo sono diventata un'irresponsabile ma mi soffermo molto
    meno a pensare al domani, al dopo, a quello che verrà.
    Poi ho voglia di ridere e conseguentemente di sdrammatizzare e quindi cerco l'allegria
    nelle persone e frequento chi mi fa star bene. E per ultimo mantengo molta curiosità
    mentale :P
    E non dimentico il fatto che prima o poi anch'io vorrò diventare NONNA anche se per ora
    non ne sento la necessità :wub:
     
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  4. laura genova
     
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    Ciao Ladybe a dirti la verità anche io non pensavo di diventar nonna a 45 anni. Mio figlio ha solo 24 anni e quando l'ho saputo mi è venuto un colpo. Devo dire che questo bambino è stato un dono del cielo, con il clima che abbiamo in casa con nervi a fior di pelle, il piccolo porta gioia. Penso che, a volte, nelle cose ci sia un disegno che non sappiamo leggere. Poi diventa tutto più chiaro.
     
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  5. FEDE68
     
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    Brava Paoletta come sai io considero il cancro una malattia da curare a 360° tutto può servire anche un tramonto o un gesto di affetto, provate a leggere Guarirsi da dentro, se vi interessa pubblico l'autore.
     
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    Credo che questa discussione possa far bene a tutte, soprattutto alle nuove arrivate.
    Io ho attinto forza e coraggio dalla mia meravigliosa famiglia, mio marito e mia figlia in primo piano, ma anche i tanti parenti e le amiche più care che mi sono stati vicino in ogni momento.
    Devo dire però che, pur volendo lottare a tutti i costi anche per loro, oltre che per me stessa, i primi giorni sono stati terribili e pieni di angoscia... finchè non ho incontrato questo forum! Come dice Paoletta, è pieno di donne "belle", con una carica vitale che coinvolge e aiuta a 360 gradi.
    Grazie a tutte!
    Poi ognuna di noi ha i suoi sistemi per superare i momenti di tristezza... ma mi sembra di poter dire che tutte abbiamo imparato a godere di ogni momento che la vita ci dona. Un tramonto, una chiacchierata con un'amica, una camminata in montagna... metteteci quello che volete, servono a ricaricare le pile e superare le difficoltà, perchè adesso sappiamo apprezzarle.
    Baci.
    Manu
     
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  7. micetta2011
     
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    Accidenti Paoletta mi hai messo ko, perchè per rispondere serenamente bisogna scavare un pò altrimenti le risposte sono un pochino scontate, sicuramente per quello che mi riguarda è da quando sono piccola che conosco la via del dolore per cui mi è naturale aggrapparmi a tutto e vivere alla giornata e fino in fondo nel bene e nel male. Ora però che la lotta è per la mia vita mi sono accorta che tendo a incasellare tutti al loro posto, mi spiego meglio la vita proprio per le sue asprezze ha forgiato positivamente i miei figli, mi sono accorta che hanno delle belle ali forti, sono sicura che stanno tracciando la loro direzione e la mia presenza non è più così necessaria, per questo faccio sempre in modo che non lascino la loro vita per raggiungermi , salvo nei momenti particolari, ma saperli attivi e coinvolti in mille interessi, mi da tanta forza. Poi c'è che rispetto la vita anche per chi non ha potuto viverla. Non ho sogni particolari però vivo tutto da sempre come se fosse l'ultima volta.


    Grazie della bella discussione.
     
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  8. raffav
     
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    i miei giorni sono quasi come quelli di "prima"...arrivo a sera e anke se non vado più al lavoro,ke sono stanca di brutto...
    un pò x il femara ke da stankezza lo so, ma anke xkè dove mi giro trovo sempre qualcosa da fare e sinceramente passo vari giorni ke non ci penso neanke al tumore...solo quando prendo la "pastiglietta" e vengo quì... il forum me lo ricorda,ma in positivo.... cioè alla fine io sto bene...all'ultimo follow.up era ok... quindi ne sono felice da questo punto di vista....vuol dire ke sono "guarita"...giusto??? anke se non me lo dice nessuno....
    cmq stamattina sono andata dal dentista... e mentre ero la con la bocca spalancata e nn potevo parlare mi ha raccontato una cosa...
    mi ha detto ke la santa protettrice dei dentisti è S.Apollonia... e poi mi ha letto un pezzetto di Vangelo...
    ...lettera ai dentisti...dal Vangelo secondo S. Marco...."CARISSIMI........" :P
    ragazze....nonostante il dolore,ho fatto tutto il pomeriggio a ridere tra me.... mangiando gelato.....
    e questo mi ha messo moooolto di buon umore... :P :lol:
    ma volevo dire anke questo a paoletta... a qualcuna,a me x esempio, serve molto a scaricarmi se mi sfogo... può essere ke a volte sono pesante... ma non me ne accorgo...e se succede...avvisatemi... ;)
     
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    Decisamente UP per questo splendido post!!
    Mi scuso con la mia cara Paoletta,...cavolo,.. :o: ...non mi ero accorta di questa bella discussione,...merita di essere assolutamente condivisa ed approfondita... ;) :) :wub:
    Io vi posso dire che di momenti no, di momenti che mi tormentano e mi fanno stare male, purtroppo ne ho tanti anch'io,...e non è... e non deve essere vergogna a dirlo e ad ammetterlo,...siamo esseri umani,...con tutte le nostre incertezze e le nostre debolezze,... :unsure: ...poi non sempre la famiglia e gli affetti più cari riescono a comprendere la profondità delle nostre preoccupazioni e delle nostre paure.... :( :cry: ....e quindi?...Quindi cerchiamo in tutti i modi di fare come meglio possiamo... ^_^ ...Quando ho affrontato il mio K. non avevo ancora avuto l'idea di creare un forum e quindi purtroppo non avevo nessuno aiuto in tal senso... :( ... e non avendo quasi più la mia famiglia di origine, mi sono sentita davvero sola e persa.... :sick: ... insomma, l'ho affrontato con poche armi e con tanta trepidazione.... :wacko: ...e credetemi,.. quante notti insonni, quanta angoscia e quante lacrime... :cry: ...non sto qui a dirvi,...poi,... il Miracolo,... ;) ...il Signore mi è venuto in soccorso,....throb throb throb ..ho cominciato ad entrare in internet e da lì,...è partito tutto e il nostro forum,. :D ..così, è anche cambiata la mia vita!! :wub: :wub: :wub: :wub: ... La sofferenza gestita insieme è sicuramente molto più sopportabile che lasciata vivere in solitudine!!!!! (Sembra quasi una massima alla Catalano,. .. :P ^_^ :shifty: ..ma è sicuramente la verità!! cupidarrow harp blush-anim-cl
    Ogni piccola fetta di amore, di affetto, di condivisione e di speranza, fanno sì che ci possiamo alimentare e fortificare positivamente per la buona riuscita della nostra lotta all'alieno... ;) :)
    Non dimentichiamolo mai! snog snog snog
    Oggi ho tante cose in più... ;) :wub: ...ho anche degli amori a cui sono particolarmente legata, i miei piccoli amici a 4 zampe, i miei amati cagnolini,.. :wub: ...non sapete quanto aiuto può dare il loro affetto e quanta calma e quanta dolcezza al cuore si prova accarezzandoli e facendosi avvolgere dal loro amore incondizionato... throb throb throb throb ..poi ho la fortuna di avere tante amiche, tutte voi,... :wub: ...che siete ormai per me, importanti come la mia vita stessa.
     
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  10. laura genova
     
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    Oggi mi son riletta questa discussione. Io, oltre la malattia, sto affrontando un periodo con grandi dolori e pene familiari come sapete: dove si trova la forza di andare avanti, mi chiedo e non ho una rsposta certa. Non è passato giorno dal 12 ottobre giorno in cui è stato ricoverato mio figlio in pschiatria, con tutti gli strascichi che ha portato e la distruzione di tanti miei investimenti affettivi, che tra una lacrima e l'altra, mi chiedevo come potere andare avanti. Se non mi fossi ammalata avrei affrontato la situazione in maniera diversa, avrei preso le redini della situazione come sempre. Ho preferito che fosse il mio exmarito a scegliere per una volta nella vita per suo figlio e non è stata una decisione saggia. Purtroppo io non voglio essere l'unico riferimento per mio figlio perchè forse ho sempre troppo rimediato ai suoi guai e bisogna che in futuro possa fare bene anche senza di me. Mi sono sentita impotente perchè ho dovuto fare i conti con la malattia e dover ammettere che potrei non esserci sempre per mio figlio.
    Io non sono religiosa, non ho una particolare fede che non sia quella di far riemergere le proprie risorse.
    Ho cercato di metabolizzare tutto e, piano piano, sto cercando di aiutare sempre più figlio ma con più distacco di prima.
    In questo periodo molto mi ha aiutato il mio psicologo, dove son tornata dopo 8 anni: persino lui è rimasto stupito di trovarsi davanti una donna duramente colpita dalla vita, bisognosa di conforto sì, ma anche molto grintosa. Molto diversa dalla donna di 8 anni prima, devastata dalla separazione. Purtroppo gli affetti sono un po' il mio lato debole.
    Mi piego per un po' ma poi risollevo il capo e spero che sia sempre così.
    In questi casi tutto può aiutare: una parola buona che ricevi, ovvio le amiche del forum, una buona lettura e soprattutto recuperare quel senso di ironia che poi ti fa rivedere tutto in una luce diversa.
     
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  11. tribùdiselvaggi
     
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    dove attingere forza e coraggio: bella questione, paoletta. rispondo un po' a caso, senza mettere le risposte in ordine di importanza.

    nelle persone a cui vogliamo bene, ma anche nelle persone tout court, quelle che si incontrano sul tram, in ospedale, dal lattaio; nei propri valori e nei propri principi; nei gesti inaspettati di gentilezza; nel sorriso dei miei figli; nel forum; nella lealtà e nell'amicizia; nei libri; nella condivisione con qualcuno a cui sai che importa; nelle preghiere e nella fede; nella solidarietà; nell'amore verso il prossimo; nella convinzione che questa vita sia solo una pezzettino del viaggio e che presto mi ricongiungerò con i miei cari che sono passati a miglior vita
     
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  12. anna54
     
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    per quanto mi riguarda attingo la forza di andare avanti, dentro di me, ci sono abituata, ho sempre superato i momenti difficili forse con un pizzico di "follia".. come se le cose che sono accadute non mi appartenessero.
    per gli amici e conoscenti, devo dire che all'inizio mi sono stati molto vicini e ora, piano piano , se ne sono dimenticati... forse mi vedono "forte" me lo ripetono sempre.
    io penso che ognuno di noi ha un suo metodo di autodifesa è naturale.
     
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  13. tribùdiselvaggi
     
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    che bella questa discussione, dovremmo alimentarla, che ne pensate?
     
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  14.  
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    Beba

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    la citta' che scorre

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    Dove attingere forza e corraggio... ^_^
    Bella questa domanda...ti fa' pensare...

    Nel amore che senti per i tuoi cari...
    nel sorriso quando ti vedono...
    nel sole che sorge..
    nella musica...
    nel corraggio e nella forza che tanti hanno dimostrato prima di te....
    nel pensiero che pure la vita si potrebbe definire "una malattia inguaribile", eppure e' bellissima e la vuoi assaporare
    fino l'ultima goccia.....
    nel pensiero che sono gli ostacoli che ti danno grinta e nn la strada....
    nel calore e nella consolazione di una sentita amicizia....

    nelle perline del forum!! :wub: :wub: :wub:
     
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13 replies since 20/7/2011, 13:33   446 views
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