'Il mio problema'-pioggiadimare

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  1. graice67
     
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    Benvenuta anche da parte mia ,come hanno detto le altre amiche hai scelto proprio un bel nick.Il mio era il nome della mia gatta che è sparita da diversi anni,maa mi ha lasciato figlie nipoti pronipoti e ormai ho 13 gatti che sono tutti suoi discendenti e in più c'è nerina che è una gatta che ho trovata abbandonata quando aveva pochi giorni ....anche se mi rattrista vedere nuove arrivate da un' altro verso sn contenta perchè formiamo una grande famiglia spero di avere tempo per fare due chiacchiere con te ti abbraccio forte
     
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  2. rana03
     
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    ciao Graice, ho visto che siamo coetanee, tu di gennaio e io di novembre.
    Una curiosità:
    Quando sono andata sul tuo profilo a vedere la data di nascita ho notato che ti sei iscritta al forum lo stesso giorno e lo stesso mese, (ma 1 anno prima) in cui mi sono iscritta anch'io.
    Che casualità. :rolleyes:
     
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  3. pioggiadimare
     
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    Buona sera a tutti tutti!!!!
    Grazie per gli ultimi messaggi e sappiate che qualsiasi cosa vogliate scrivere la mia 'lavagna' è sempre attiva.....
    Oleandro......ma che bella cosa che mi hai dedicato!!!! La tempesta di mare di Vivaldi non la conoscevo....e quelle immagini......pure un faro ..... adoro i fari. Be' penso che i regali più belli siano questi, quelli che riusciamo a portarci nel cuore ovunque e sempre!!!!
    Attenzione! Mi sa che qualcuno ha pensato che me voglio andare in cielo.....oh no....anzi, c'è tempo per quello...e poi oh 9 mesi per scenderci, per risalirci con tutto il peso corporeo, il peso del sapere, il peso del cuore ricolmo di sentimenti....eh che scherziamo...minimo ci vuole una carrucola di quelle stile gru!!!
    E' vero per volare nei cuori della gente le ali non servono, ma l'allenamento sì.
    Io sono davvero felice di avervi trovato e di potermi sentire a mio agio qualsiasi argomento si affronti.
    Lancio un'idea a quelle stelline che sono single come me: se siete della mia zona (varse) o zone vicine e vi va di fare un po' di aggregazione io ci sono....giusto per ampliare le nostre conoscenze e chissà, magari, partecipare al congresso dei famosi principi azzurri, travestendoci (io la parrucca l'ho conservata...mi mancano i baffi!!).
    Un sorriso a voi.....un'emozione nuova per ogni goccia di vita....
    Mary
     
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  4. ladybe
     
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    Sei uno spasso :P

    E dove si trova varse :wub: ?
     
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  5. pioggiadimare
     
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    ops....scusa ladybe......varese.....che ciuccia che sono.....e pensare che la scuola non l'ho mai abbandonata.... -_-
     
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  6. ladybe
     
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    :woot: :woot: :woot:
    ammazza...........che fantasia hai.....
    allora non siamo molto distanti però io non sono single :woot: :woot:
     
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  7. pioggiadimare
     
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    ladybe....io sono un grande animale sociale....e dunque ben venga un incontro anche con le non single......io non faccio discriminazioni...tanto mica vado a ballare sul cubo......
    cito il mitico Lorenzo de' Medici:
    Quant'è bella giovinezza
    che si fugge tuttavia
    chi vuol esser lieto sia
    di domani non v'è certezza!!!!
    Ma visto che sul cubo non ho mai ballato.....dici che mi metto proprio ora???? Sarebbe una barzelletta. Già mi vedo su you tube: prof pazza che interpreta in chiave moderna de' Medici....
    Direi meglio un giro al bar o in pizzeria. image
     
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    La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!

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    Ciao Mary, perdona il ritardo nel darti il mio benvenuta nel forum, ma questo ultimo periodo non è stato dei migliori.
    Leggerti è davvero un piacere, e sembri davvero una bella persona.
    Hai un modo particolare di dire le cose e di vedere la vita e questo non passa inosservato ai veri Principi azzurri.

     
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  9. pioggiadimare
     
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    Cara Pia....hai un nome bellissimo....e ti spiego perchè.....la mia prima volta da Padre Pio a San Giovanni Rotondo è stata un'esprienza completamente inattesa.....si parla di parecchi anni fa....un ultimo dell'anno rientrata alle 4 di mattina, alle 5 svegliata da mio padre per andare giù (come si dice) in Puglia. Non stavo in piedi dal sonno e così mi sono sdraiata sul sedile superiore.....io, papà e mio zio....autostrada deserta....autogrill ricolmi dei postumi di una notte frenetica...io che non capivo un tubo e mio padre che viaggiava come se avesse sotto i piedi un aereo. Arrivati vicino alla Puglia ha detto: 'Che dite? Ci fermiamo da Padre Pio...tanto siamo in anticipo!'....sì ho risposto. Ne avevo sentito parlare. San Giovanni Rotondo deserto, più deserto dell'autostrada. Un freddo lupo.....impressione glaciale vedere la neve attaccata ai cartelli....silenzio, il paese dormiva ancora alle 11 di mattino. Pochissimi pellegrini....mio padre decide di non abbandonare l'auto carica di valigie (eh noi terroni che da su portiamo giù e che da giù portiamo sù!!) e così io e lo zio ci dividiamo a far visita. Non ero preparata a nulla, non ero devota a nessuno, avevo solo un sonno terribile. Tre o quattro gradini verso la cripta dove giaceva il Grande Pio e cominciai a piangere, un fiume di lacrime scorreva sul mio volto, non ero triste....sentivo la sofferenza, la sofferenza del mondo.....chiedevo perdono....non so per cosa ma chiedevo perdono...mi sono seduta davanti alla tomba ed ho aspettato che le lacrime si fermassero. In quel momento ho perso la cognizione del tempo e dello spazio...io e lui lì vicini e lui mi parlava delle sofferenze e io le sentivo.
    Ero incredula......Qualche anno dopo ci sono tornata e mi sono detta: 'Mary ora non piangere!!! Tranquilla scendi e lo saluti.'.....eh ...nulla da fare! Al terzo gradino un altro fiume di lacrime. Il silenzio, la sofferenza, la richiesta di perdono....e poi serenità, gioia. Salita a comprare qualche sua immaginetta da regalare ho sentito la commessa essere chiamata AnnaPia....e mi sono detta: 'bel nome! se avrò una bimba si chiamerà AnnaPia!'.....il tempo è passato e io la bimba non ce l'ho ancora.....ma se lei verrà io so come si chiamerà!!!
    Mi lusinga molto il tuo complimento sulla mia scrittura...io vorrei tanto diventare scrittrice....ma ho sempre paura a buttarmi in un lavoro impegnativo e tentare di pubblicare....comunque qui già c'è tanto spazio!!!
    Mi dispiace che per te non sia stato un bel periodo.....ma sappi che io sono qui per te come per tante altre, anche se sono una new entry.
    Sapessi quanto mi dispiace non poter fare la volontaria in ospedale perchè essendo precaria non posso mai stabilire a priori i miei impegni....ma sono certa che arriveranno cose più impegnative nel futuro.
    Un abbraccio
     
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  10. lunabianca2008
     
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    Pioggiadimare buona serata a te!E' molto bello leggere le tue parole che descrivono l'emozione che hai avuto stando vicino a Padre Pio.Un uomo che io ammiro da anni e che avrei voluto che subito lo avessero apprezzato per quello che lui era e per quello che trasmetteva. Sei una persona che ama la vita in tutta la sua essenza ed è veramente piacevole immaginarla nella tua descrizione.Se ti piacere scrivere perchè non invii le tue poesie o i tuoi racconti ad un editore che possa leggerli ed apprezzarli.Capisco quando dici che sei precara perchè sicuramente, quando si parla di case editrici che invitano i nuovi scrittori a pubblicare, ebbene bisogna fare i conti su quanto poi ti costa anticipare la spesa per la pubblicazione dei propri scritti. Però anche se non sarà facile, continua, non perdere il piacere di scrivere,un giorno il tuo sogno potrebbe diventare una realtà. Il nome della bimba che vorresti, è tenerissimo ed io ti auguro di poterlo veramente, al più presto donarlo a lei.Comunque mi sembra di aver capito che sei una insegnante e sicuramente sarai una seconda mamma per i tuoi alunni, quindi hai già tanto da donare ai tuoi ragazzi.
    Un abbraccio ed una felice serata a te! :wub:
    lunetta
     
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  11. pioggiadimare
     
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    Ciao ragazze/i!
    Tutto bene sui vostri pianeti? Qui pianeta Marinella tutto ok....lavoro e studio....non mi posso lamentare. E' da qualche giorno che non vengo sul forum, perchè sono stata impegnata e poi nel mio paese è successo un fatto spiacevole (una giovane donna di 31 anni si è suicidata) e io ci penso spesso....Non conoscevo questa ragazza....ma continuo a pensare alla vita, a come noi tenacemente siamo aggrappate a qualsiasi bella notizia e siamo qui per farci forza e a come, invece, qualcuno pensa che la sua vita non valga affatto. Io rispetto le scelte di tutti....ma penso: cosa fa una società, che si ritiene civilizzata, per capire i più deboli?
    Non volevo rattristirvi....ma vedete è in questi fatti che leggo il dono che ci è stato dato: LA FORZA di ribellarci ad un male, di dire che quello che sta accadendo non ci sta bene e di prendere in mano la nostra vita. Per molte che stanno male in questo momento so che questa forza sembra 'nebbia'....ma quelle che se la cavano come me sono qui per questo.....Un abbraccio a tutte le guerriere!!!
     
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    Carissima pioggia di mare anche se in tremendo ritardo ti do il mio più sincero benvenuto in questo forum che purtroppo non parla di taglio e cucito.
    Leggo di questa donna di 31 anni che si è suicidata e sono convinta che, anche lei fosse malata, perchè credo che nessun essere umano razionale possa pensare di togliersi la vita........vedi noi come appreziamo ogni singolo giorno, ora e minuto di questa vita che abbiamo ripreso ad assaporare dopo che l'intruso ci ha fatto visita!
    ti abbraccio
     
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  13. lunabianca2008
     
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    Buon sabato Marinella e grazie di affacciarti quando ne hai le possibilità. Non ci rattristi parlando di questo reale problema che è sempre esistito ma ho la netta sensazione che si sta allargando a macchia di olio ed i giovani sono i più colpiti. Ci sarebbe da parlarne molto e se ti fa piacere possiamo anche aprire un nuovo argomento su ciò. I giovani oggi stanno passando i limiti con la droga, il bere, l'ignoranza e la solitudine nonostante vivono in una sicura agiatezza in rapporto ai nostri tempi. Sono convinta che è nostro dovere stargli attaccati come piovre quando si capisce che stanno prendendo una brutta piega. Non funziona più la famiglia, sono i genitori stessi che si sono sdoganati da quale sono i loro doveri principi da impartire ad una famiglia nascente.I figli si fanno e ...se si fanno, si debbono seguire. Solo se si ha amore vero, verso di loro ogni loro mossa è capibile e non dobbiamo farci dire che siamo opprimenti.La mamma deve fare il proprio dovere e non pensare solo di firmare un cartellino alle 7.30,per il piacere poi di andare al bar con il gruppo di colleghe, oppure perchè nel pomeriggio deve andare in palestra perchè non ci si accetta con qualche kg. in più. Insomma la mamma prima di essere donna in carriera deve saper fare anche la Mamma!!!I Papà?Anche loro hanno la loro colpa perchè spesso sono delle mine vaganti.
    Un abbraccio tesoro ed una felice serata a te.
    lunetta
     
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    CITAZIONE (pioggiadimare @ 4/2/2011, 20:53) 
    Per molte che stanno male in questo momento so che questa forza sembra 'nebbia'....ma quelle che se la cavano come me sono qui per questo....

    Ciao Marinella, prendo in prestito questa tua frase e la giro a tutte le nostre amiche per le quali in questo momento la forza sembra ancora nebbia, io, te e tante altre possiamo testimoniare che la nebbia piano, piano si diraderà e riusciranno a vedere i raggi del sole.

    Grazie per quello che hai raccontato su P. Pio, il mio nome non è un caso, forse non hai avuto modo di leggerlo ancora, ma io sono di origine di Pietrelcina, il paese natale di questo grande uomo, e sono cresciuta sentendo parlare di Lui, quando ancora non era Santo.
    E' vero, lì sotto nella cripta quando era ancora sotto la sua lapide di marmo anche io sentivo la Sua presenza e il mio cuore si apriva come non mai, non condivido affatto tutto quello che è stato fatto dopo con i suoi resti e sono sicura non lo condividerebbe neanche Lui.
    La mia mamma mi ha aspettato per ben 11 anni e come te aveva promesso che se fosse nata una bambina l' avrebbe chiamata così, auguro anche te un giorno di poter realizzare questo sogno.
     
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  15. Paoletta2
     
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    Pioggiadimare, non ci rattristi con quella storia, perche' noi siamo comunque allerta e i temi che riguardano il valore della vita ce li abbiamo sempre a fuoco. Una parte del nostro cervello e' ormai dedicata a digerire questa nostra paura di morire. Una paura che tutti hanno, ma che in noi si fa largo un po'piu'spesso tra gli altri pensieri.

    Io ho l'impressione che una parte del mio cervello sia costantemente impegnata ad assaporare gli attimi, il contatto con le persone, le esperienze....e pensa "vivi!!! vivi!!!"...Questa parte e'collegata con un'altra che cerca strategie di sopravvivenza oltre la paura.
    Per questo motivo, io non concepisco l'idea del suicidio. La vita, se temi di perderla troppo presto, incomincia a piacerti da morire :lol: :lol: (scusa la battuta inevitabile). Io forse esagero...tanto che l'ultima volta, prima di addormentarmi in sala operatoria...quando l'infermiera mi ha detto "signora, pensi a qualcosa di bello"...non ho fatto in tempo....a scegliere! avevo l'imbarazzo della scelta!

    Il viso dei miei figli?
    le carezze e l'affetto di mio marito?
    l'affetto ritrovato (dopo la malattia) della mia famiglia?
    una gita al mare d'inverno? o i piedi immersi nel mare azzurro in estate?
    farsi una lunga camminata con gli scarponi in montagna e restare senza fiato per la bellezza del panorama?
    lo sguardo di un piccolo gattino randagio? prendere in braccio un bimbo piccolo?
    dipingere un quadro? i colori?
    un viaggio alle Hawaai?
    rivedere un'amica dopo tanti anni?
    fare un lavoro che mi piace?
    un bel piatto di parmigiana??? ;)
    l'odore del basilico??
    fare i biscotti con mio figlio?
    un film di Troisi? o una serata a teatro??

    Proprio non saprei che scegliere.
    E che dire di tutto quello che verra' e che non mi voglio perdere? le fidanzate dei miei figli...i loro (in)successi scolastici...visi nuovi e storie nuove che potro' incontrare sul mio cammino...e mille....mille altre cose che mi fanno restare aggrappata alla vita.

    Il discorso del suicidio e' legato sicuramente alla mancanza di un ambiente giusto nella vita di questa donna. Come scrive Lunetta, troppo spesso i genitori trascurano i figli.
    Solo che la suicida aveva la bellezza di 31 anni. Non si tratta di un'adolescente poco amata. Non conosco il caso e non posso giudicare, ma...troppe volte...la gente HA TROPPO.
    Troppi soldi, troppo cibo, troppe possibilita'....e non apprezza piu' niente.
    Un bimbo africano e'contento di giocare con un'automobilina rotta....i miei figli sbuffano se gli regali un gioco per la play station che non e'quello che volevano. Alle volte questi contrasti danno il capogiro.
    Capita (e non dico che queso sia il caso in questione) che si stia male perche'si ha TROPPO....
    Sto provando una fitta di dolore a scrivere questo..questa donna ha buttato via un corpo sano, una vita che avrebbe potuto spendere in mille modi. Che spreco!
     
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182 replies since 19/1/2011, 20:59   2436 views
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