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sabri 66.
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della serie nn tutto il male vien per nuocere 
io penso che paura , ansia , tristezza , rabbia facciano parte ormai di noi , ma c'è anche l' altra faccia ella medaglia 
ossia il coraggio , la pazienza , la forza , il CREDERCI di nuovo , di commuoversi per il volo di una rondine , di guardarsi davanti allo specchio ( anche con fatica ) e saper di essere ancora qui con qualcosa di meno , ma con tanto da dare . Siamo valchirie , donne forti e coraggiose , ragazze sempre avanti, avanti tutta e per chi rimane un pò indietro nn si deve preoccupare , perchè si useranno le mani per condurre , le braccia per abbracciare , le orecchie per ascoltare e il cuore per amare 
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raffav.
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io ho sempre avuto paura di qualcosa,fin da piccola, del buio, dei rumori strani, dei morti,di non essere promossa, di non piacere a ki mi piaceva... potrei andare avanti all'infinito,la mia paura più..grande,era quella di sbagliare nel crescere i miei figli...e di sopravvivergli... quando ho saputo del tumore,dopo un primo periodo di apatia e lacrime,sono passata alla rabbia 
poi alla speranza ke forse...e alla rassegnazione,nel senso ke mi dicevo,almeno non sopravviverò ai miei figli... ora ke il...grosso è passato,accetto la vita x quella ke è, resta il fatto ke il mio umore si alterna a giorni da arrabbiata,apatica,speranzosa e felice,felice lo sono quando ho vicino a me il mio nipotino,con lui non penso ad altro 
...nei giorni "bui" mi dico di non pensarci...ma questo non è possibile,ogni mattina quando mi sveglio,sento il mio corpo(le mani in particolare)rigido e dolorante,poi un pò si attenua ma durante la giornata,alcuni movimenti ke causano dolore o mancanza di forza,mi fanno ricordare tutto quello ke ho passato... e mi arrabbio di più xkè x le altre cose perdo la memoria 
...e lei,la paura ,è sempre lì accanto a me...paura di non avere la forza di andare avanti a vivere una vita "normale"....e ogni tanto mi dico ke "voglio" una vita normale...senza dolori,senza andare in aria ogni volta ke devo fare i controlli, senza tutta questa stankezza... sono invekkiata di colpo,non lo dice lo spekkio,lo dice il mio corpo ke non ce la fa a fare quello ke faceva prima... e questo mi fa paura... fino a quasi 2anni fa,non mi veniva da pensare a come e quando mi sarei accorta d'invekkiare...ora ci penso ogni volta ke non riesco a fare qualcosa... e mi dico,se fossi "guarita" come sarò tra 20anni???? alzhaimer??? ma ci sarò????il mio piccolo Gabry avrà 20anni... riuscirò a vedere i suoi figli??? diventerò una nonna-bis??? no,non credo...con la sfiga ke mi ritrovo... 
hei,ragazze...come sarà questo forum tra 20anni????io spero tanto ke la ricerca abbia fatto in modo ke questo forum esista solo x continuare le amicizie e ci racconteremo quanti denti ci sono rimasti e se usiamo l'amplifon...parlo x me è kiaro....scusate,ma sono scombussolata
da alcuni giorni ho ronzio alle orekkie,forse labirintite o (spero) cervicale...vedremo...
Serena se passi di quà...non trovo la storia di Perlina...mi piacerebbe leggerla...abbi pazienza,so di essere imbranata...anzi,ho paura di essere imbra ... ciao ragazze,raffa
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Anchio ho sempre avuto paura, di tante cose..... ora non so se sono passata in un periodo di apatia o cosa.... a volte mi pare di non avere emozioni.
Spero però di riuscire se non a vedere eventuali nipoti, almeno di veder crescere i miei figli un pochetto......
(Ti mando MP raffav per storia Perlina). -
cedan.
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Quoto Serena...la paura fa parte della vita di tuttiii...in generale..chi non ha
paura?? Noi, io l'ho avuta...e tanta.....tanto che prima di iniziare la chemio e
in previsione dell'operazione...ho messo mio marito al corrente di tutte le
pratiche, banca, posta, luce, gas etc.etc...e lui era molto scocciato di cio'..
lo vedevo che gli dava noia.
Ora...quando c'è qualcosa che mi disturba, di qualsisi tipo, inc,,,re varie
o altri problemi..che piu' o meno tutti abbiamo mi ripeto: Non mi fa paura
piu' niente!!! E vado avanti con la voglia di superare tutto....e di campare
al meglio delle mie possibilita'!!
Il forum fra 20anni?? Esistera' ancora perche' noi ci saremo!!. -
lorena1962.
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io ho intenzione di vivere fino a 120 anni per cui ..........il forum deve durare nei secoli . -
raffav.
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eeeeeevvvvvvvaaaaiiiiiiiii Lorenaaaaaa.....120?????allora ank'io 
....buona settimana a tutte,ciao
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LuciaKiki.
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Quoto tutte!
Quando si parla di paura.... capisco benissimo! Però devo dire sinceramente che questo forum fa bene allo spirito e anche alla salute!. -
Paoletta2.
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si', e dobbiamo anche accettare di avere delle ricadute ogni tanto.
A me e' capitato ieri, come ho gia' scritto altrove. Hai paura e rabbia, ti senti una fallita, una da buttare, che non vale niente, una che non potrebbe neppure donare gli organi.
Sono tutte emozioni gia' provate all'inizio, in modo intensissimo, sia alla diagnosi, sia, in altra forma, durante la chemio. Anch'io ho passato i dati bancari etc. a mio marito. Mi ricordo di essere stata ferita dal suo interesse improvviso in queste informazioni (mi sembrava che desse per scontato di averne bisogno....che quindi gufasse).
entrare in questo forum mi ha fatto capire che esiste tutto un mondo che non immaginavo, che chi ha un tumore non sta sempre steso su un letto a piangere in attesa che finisca, ma ha anche i vostri visi, le vostre storie, si attiva per fare e dare il meglio di se', e poi...succeda quello che deve succedere....non avra' il sospetto di non aver fatto TUTTO QUELLO CHE E' IN SUO POTERE, o la consapevolezza di essersi fatta sfugguire occasioni, esperienze...
E cosi', mentre qualcuno in famiglia mi consigliava (a fin di bene, ok, ma....) di andare a farmi una crociera ora che ero in tempo, e qualcuno chiedeva a mio marito "sei andato giu' a guardare le belle ragazze?" mentre io ero ricoverata in ospedale per mastectomia.....l'unico gancio, davvero l'unico, era questo forum!
S'impara tanto, anche a perdonare certe battute molto, molto infelici. Si attenuano i giudizi, i preconcetti, si attenua l'ambizione, si smette di fare grandi piani. Tutto questo e' positivo. Ogni tanto, tuttavia, torna il nostro io precedente e con esso la rabbia, la malinconia per la vita precedente, la vita dei programmi a lunghissima scadenza. La rabbia di non appartenere al mondo dei (cosiddetti) "sani". Si pensa a chi non ce l'ha fatta, e sono tanti.
Abituiamoci a questi momenti e teniamo in conto che ogni tanto tornano.
E' per questo che siamo qui a comunicare, per tirarci su a vicenda e per riaccendere le candele che rischiano di spegnersi, avvicinando le nostre fiammelle. Non voglio fare retorica, per me questo e' reale. reale come il calore che ho sentito a leggere il messaggio di cedan stamattina, o i precedenti messaggi di altre, il calore che invio quando premo "invio".
Raffav....avanti tutta!!!!!!!!!!
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La vertigine non è paura di cadere....ma voglia di volare !!!!!!!
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CITAZIONE (Paoletta2 @ 27/9/2010, 13:37)E' per questo che siamo qui a comunicare, per tirarci su a vicenda e per riaccendere le candele che rischiano di spegnersi, avvicinando le nostre fiammelle.
Non abbiamo mai avuto pretese è tutto quì quello che vogliamo succeda nel nostro forum.
La paura è nella vita di ognuno, ma è tanto più grande quanto la si affronta da sole, noi vogliamo condividerla e vedrete che alla fine non ci sembrerà così grande.
Un bacio a tutte.
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violx.
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Caspita Paoletta, a quella storia della donazione d'organo ho pensato anch'io, è stata la prima cosa che pensai subito dopo la diagnosi, sarà perchè è il mio lavoro.
Però poi feci mente locale....la cute si può donare!
A parte la disquisizione, io ho paura di alcune cose. Ma non ho mai avuto paura di morire di cancro. Non me lo potrei permettere, mia figlia ha troppo bisogno di me.. -
stefania1964.
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E' bello cio' che scrivi,soprettutto reale,grazie per come esprimi l'essere di ieri e quello di oggi......la paura fa' parte di questa vita
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raffav.
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fino a 2 anni fà,non avevo tempo x pensare alla vekkiaia... nel senso ke quando guardavo,intorno a me c'erano persone di ogni età dai bimbi agli anziani,e vedevo in loro solo "gente"....ora è diverso quando guardo una persona anziana,più di me,vedo quello ke sono io ora...non è ke mi sento già alla fine,no,ma mi sento io invekkiata dentro,ho 53anni ma è come se ne avessi 15/20 di più....e sento ke questo faccio fatica ad accettarlo,è come se ora,avessi paura d'invekkiare,è come se solo ora,mi rendessi conto ke si nasce,si vive....s'invekkia e si muore...e non ci sei più...xkè questa E' LA VITA!!!....e questo mi fa molta paura...
prima a tutto questo non ci pensavo... o il mio inconscio lo rifiutava,non lo so,forse ora sono condizionata dai dolori e dai movimenti più lenti,dalla stankezza,dal fatto ke sono nonna e quando vedo il mio nipotino sono al 7°cielo dalla felicità ma mi rendo conto ke quasi 30anni fà avevo in braccio mio figlio ed ero +giovane...quando vedo dei giovani,vorrei gridargli di vivere il+ intensamente ke possono la loro vita, di non sprecare neanke un giorno,in modo ke quando sarà il momento di separarsene,non abbiano rimpianti...ma poi penso alla mia di vita, e so di avere molti rimpianti,forse troppi....e continuo a dirmi ke devo cambiare,ke la devo smettere di "crearmi" altri rimpianti..ke devo fare quello ke vorrei dire agli altri...dovrei vivere meglio.... ma l'abitudine è una brutta bestia,è dura a skivarla,un pò x il tempo,un pò xle esigenze degli altri,la mia famiglia,i miei cari,e io vengo sempre all'ultimo posto...lo so ke è sbagliato,ke dovrei impormi di capovolgere la situazione...ma non ci riesco...domani(????)...forse....
io con mio marito non ho mai parlato di questa storia(tumore)...all'inizio,cioè prima di sapere del tumore stavamo valutando (senza parlarne) la possibilità di separarsi...ma coi debiti,il mutuo...i figli...ho fatto la notte fissa al lavoro x un pò,poi lui dormiva in un'altra stanza,ai figli si diceva xkè russava e io non riuscivo a riposare...io avevo sempre da fare qualcosa in un altro posto se c'era lui e viceversa....poi ancora notte fissa...tutto è iniziato a fine '98....
quando ho saputo del tumore,2-12-'08,non sono riuscita ad affrontare il discorso con lui...sua mamma è morta di tumore al seno ke lui aveva 13anni..mi sembrava di dovergli far rivivere quella situazione....così mi sono appoggiata alle mie sorelle e mia mamma,quando sono uscita dall'ospedale dopo l'intervento,lui mi ha kiesto se volevo ke dormisse con me ed io gli ho risposto di si,ke mi avrebbe dato sicurezza, ma la cosa è finita li...nel senso ke dormiamo nello stesso letto e basta...tipo ora,sta guardando la tele,quando io vado a letto tra un pò,lui dorme un pò nel divano e dopo qualke ora viene a letto...
.si parla dei problemi giornalieri man mano ke si presentano,se non sono riuscita a risolverli....ma mai del "nostro" problema e del "mio"problema...le mie sorelle sanno della situazione ma la mamma no,xkè separata da giovane e non si è più risposata,ha sofferto molto x la sua storia ke non voglio farla star male con la mia...e poi mi isolo e mi faccio le menate....scusate se sono uscita dal tema....mi sono sfogata un pò....ogni tanto lo faccio con qualcuno,mi sento "benino" x un pò...poi si ritorna alla routine....
Serena,hai detto ke mi mandavi un MP x la storia di Perlina...scusa ma non so dove lo hai mandato...cioè dove lo devo cercare????
come al solito sono cotta...vado a nanna,buonanotte ragazze,fate bei sogni...cerkerò di farli ank'io,a presto,raffa
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odette56.
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Prendo coraggio solo ora per parlare di questa gran brutta bestia che accompagna la malattia e che si chiama PAURA. Un sentimento inutile e dannoso che, oltre tutto, rischia pure di aggravare la malattia...una cattiveria vera che s'abbatte come una mannaia su chi già soffre abbastanza...La mia non è stata paura di morire, non ci sono arrivata grazia allo spiraglietto di speranza che mi veniva da quel "borderline" scritto dall'anatomopatolo...Ma paura di perdere la vita che ho condotto fino a quel momento sì...Sono stati mesi in cui nella mia vita sono entrati solo medici, reparti, analisi, ospedali, un giorno sì e l'altro pure, senza avere la possibilità di prendere un impegno, di programmare un'attività alternativa...niente. Tutto era subordinato a sto guaio che aveva invaso non solo il ventre ma...soprattutto la testa...Il cervello andava per conto suo senza che io potessi riuscire a ricondurlo alla ragionevolezza. Complice agosto, tutti gli esami e le visite si sono concentrati in uno spazio de tempo ristrettissimo...Una bomba è scoppiata nella mia vita rendendola irriconoscibile...E irriconoscibile ero anche io...Lacrime a fiumi, incubi notturni alternati a insonnia...irriconoscibile ero diventata anche io soprattutto a me stessa. Nessuno di coloro che non ci passano può minimamente capire di cosa stiamo parlando e anche questo concorre a farci paura...A tutte quante voi auguro di guarire definitivamente dalla malattia, ma soprattutto auguro di guarire intanto dalla PAURA perché non è giusto sopportare il danno fisico co sta mannaia impietosa che rende tutto più difficile! Auguri ragazze! . -
raffav.
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ciao ragazze, nel mio ultimo post quì sopra,credo di aver parlato di cose fuori luogo...questo è un forum creato x dare informazioni e sostegno a ki è stato "toccato" dal tumore e a ki gli stà vicino...io invece vi ho raccontato dei miei problemi personali, ke è vero ke mi fanno un pò paura...ma sono problemi con mio marito...e non c'entrano niente col tumore...kiedo scusa ...ogni tanto vado in giro a leggere quello ke raccontate...vorrei avere metà del vostro buon umore e allegria ...delle vostre certezze...mi sento molto negativa...e un pò lo sono già di carattere...e anke paurosa... mi stò arenando nella mia routine e stò perdendo gli interessi ke avevo...stò diventando casa-lavoro-casa...esco a fatica x la spesa/commissioni e se mi devo spostare con la makkina...apriti cielo...non mi piaceva neanke prima viaggiare/guidare...ma ora stò diventando una "mummia"...mi piace ancora camminare ma dopo un pò mi stanco...solo quando c'è il piccolo Gabriele mi trasformo,divento una roccia, sempre indaffarata e felice ...ma lui e i suoi genitori hanno la loro casa...ed è giusto così....
se qualcuna di voi mi legge e pensa ke sia sbagliato scrivere queste cose (ke forse intristiscono un pò) avvisatemi e parlerò di altri argomenti...
vi abbraccio tutte con tanti baci ciao,raffa
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odette56.
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Cara raffa, qua si parla di paura...e tu della tua paura hai parlato...qual'è il problema? Superala, forse...e raramente la paura si supera in solitudine....Stai con noi, leggi, rifletti, dai un'occhiata a come ognuna di noi l'affronta...male non fa, anzi, sono sicura che qualche spunto utile lo trovi pure tu...Coraggio...
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per tutte le amiche del forum |
