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FEDE68.
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"Non ti preoccupare, non lo dico a nessuno" ????? Cosa vuol dire non lo dico a nessuno? Non sono infettiva, non ho ammazzato nessuno, e non ho rubato, quindi.... Qualsiasi cosa mi capiterà, io sono pronta a sfoggiare tutto il mio coraggio o il mio orgoglio, si l'orgoglio di saper combattere per me per mio marito e per mio figlio.
Come ti capisco durante questi 2 anni e mezzo sapessi quante volte ho ripetuto che il K non si attacca e che non è virale !
Secondo me la gente ha paura di vedere in noi qualche loro spettro e ti giuro non ne posso + di sentirmi chiedere come faccio a reggere uno stress del genere con il sorriso......ma loro che ne sanno delle mie notti insonni !!!!!. -
micetta2011.
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Capisco le difficoltà ed il trauma che ha dovuto affrontare Paoletta e la sua famiglia, l'ambiente di lavoro se è particolarmente competitivo quasi porta inevitabilmente a non fare trapelare notizie. Per come la penso io non mi piace tenere niente, preferisco la realtà e non fare sconti a nessuno. Non accetto che estranei facciano pietismo o cerchino di consolarmi, in questi casi di solito me ne esco con frasi stile : " Ho solo il cancro, non stò male" , che è l'ultima perla che mi è uscita con una persona particolarmente falsa!
Ma mi rendo conto che poi in certe situazioni si deve proteggere la famiglia, mi è meno congeniale, ma lo capisco.. -
Dansec.
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Paoletta, capisco perfettamente ciò che intendi. Conosco un'altra persona che reagirebbe esattamente come dici tu per gli stessi identici motivi! Ma la mia situazione è diversa: io non lavoro, attualmente. E il mio intento era principalmente proteggere le mie ragazze da false informazioni o informazioni comunicate male...
Per quanto concerne il dentista... evito ogni commento: il mondo è pieno di idioti!. -
Paoletta2.
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Grazie Dansec e Micetta. Spero che capiate che la mia veemenza nel post sia dovuta alla voglia di evitare ad altri le inutili sofferenze... ma e' giusto che ciascuna faccia le proprie scelte 
ragazze, vvb
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micetta2011.
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lunabianca2008.
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Carissime l'argomento è caldo ed è pieno di mille ipotesi, di mille opinioni ma dobbiamo accettare che l'unico grande problema è l'ignoranza scientifica e l'ignoranza nel nostro sociale.Non è un offesa ma solo un risultato avuto, ommeglio scaturita dalla paura di essere nel problema e non poterne uscire se solo in malo modo.
Perdonatemi ma chi lo ha detto? Come ho già riferito nel mio precedente intervento andiamo a sfatare questa paura folle.Sicuramente dobbiamo accettare ommeglio convivere con una globalizzazione che ci ha ormai inserito in un ecosistemaurbano in cui la nostra vita, il nostro respirare, il nostro mangiare, la droga, gli alcolici, i pesticidi ci hanno classificati negli anni peggiori per contaminazione ed i rischi legati alla cattiva qualità dell’aria, che solo nei grandi centri causa 8.500 morti l’anno, per la congestione da traffico, che vede le città in testa per numero d’incidenti (76%) e feriti (72,6%), per le abitazioni costruite male o nel posto sbagliato, per le fabbriche a rischio d’incidente rilevante, presenti in ben 48 capoluoghi italiani.
Quindi eccoci a vivere con tumori indotti che scopriamo, ma che anche riusciamo a gran parte a debellare. Forse non vogliamo accettare ma questa è la nostra realtà di vita. E quindi dobbiamo combattere e rassicurare con solide realtà che avere un tumore non vuol dire assolutamente morire.Tutte le nostre testimonianze ad esempio in questo nostro forum sono la statistica che conferma le nostre vittorie. Certo non tutti lo sanno ma noi dobbiamo cercare di testimoniarla.Ognuno deve cercare di farlo come meglio si crede. Quindi va bene ogni metodo come mettersi in prima linea come Dansec e rassicurare chi lo viene a sapere, chi ha paura di fare da assistente, aiutare il folle terrore di una mamma come quella di Rossana che può subire, ma anche come Paoletta che capisce che nel suo sociale non si vuole accettare la sua di condizione e quindi opta per il silenzio ed avere la possibilità di poter rilavorare.
Coraggio dobbiamo viverla la condizione e nei metodi migliori ma esserne convinte noi tutte è l'aspetto più importante per andare avanti.
Baci bacini a tutte le mie stelline
lunetta
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rossana61.
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Paoletta , credimi capisco benissimo il tuo pensiero e lo rispetto. Lo capisco perchè in altre situazioni forse meno importanti mi è capitata la stessa cosa, ma io sono sempre stata un po ribelle e allergica ai giudizi di certe persone fino a diventare eccentrica, e dopo anni di "conta fino a 10 prima di esplodere" ora ho deciso che questo è il momento giusto per tornare alle origini.
Fede, so già che mi troverò davanti persone che mi osserveranno con quello sguardo strano, con un bel punto interrogativo stampato in fronte, ma io risponderò con una bella risata, così i punti interrogativi diventeranno due.. -
emiliasanfior.
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Fede, tesoro tu non sai come ti capisco quello che è capito a te e capitato anche a me ,e come te passo molte notti in bianco.
Comunque il mondo è pieno di gente ingnorante, comunque io a queste persone auguro sempre tanto bene, non vorrei che pasassero
quello che abbiamo passato noi e che continuiamo a passare.
Ti abbraccio forte con tanto tanto affetto un bacio. Emilia
Ti auguro una. -
mughetto14.
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Per me scoprire di avere il cancro è stato come cadere nel buio più totale,mai però avrei pensato che nella mia disperazione trovassi la forza di reagire ,mi muovevo come un'automa ho ascoltato il mio verdetto senza piangere (cosa che mai avrei creduto visto la piagnona che sono)ho pianto prima e dopo .
sono arrivata a casa e ancora oggi mi chiedo come ho fatto,ho trovato persone meravigliose a partire dal radiologo che mi ha dato la notizia ,un chirurgo fantastico e tutto il personale medico che mi ha seguita e consolata,ma in primis al sole della mia vita ,che è mio marito seguito dai miei figli ,per loro ho deciso di lottare. Anch'io ho visto morire la mia mamma con molta dignità e senza mai lamentarsi il cancro in tre mesi ce l'ha portata via ,ho visto la sofferenza che dava e mi sono trovata quell' ultimo giorno ai piedi del suo letto a chiedere al signore di portarsela via perchè non sopportavo più di vederla soffrire così. e lui mi ha ascoltata.
Anche a me hanno consigliato di parlarne solo con i famigliari cosa che ho fatto ,ma proprio dai miei fratelli ho avuto la conferma dell'indifferenza che loro hanno nei miei confronti non mi hanno mai chiesto come sto.Ma la cosa peggiore che mi è capitata è stata mia suocera,dopo due giorni che ero stata operata mi è venuta a trovare e sapete cosa mi ha chiesto? mi ha chiesto se quando muoio voglio essere seppellita per terra o nel loculo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ma vi rendete conto? la cosa mi ha fatto molto arrabbiare e con lei vi giuro il mio rapporto è molto ma molto cambiato.
ora vado avanti sto passando un brutto periodo continuo a piangere ma non mi faccio mai vedere è il mio dolore, e non voglio farlo pesare agli altri.per fortuna ho incontrato voi donne meravigliose che sempre con le vostre parole mi confortate siamo donne speciali e chi invece ci vede come delle appestate vorrei dire, non sapete quanto vi perdete, il cancro ci ha dato una marcia in più che loro non sapranno mai cosa significhi, noi viviamo la vita giorno per giorno e ogni piccola gioa per noi diventa una grande gioia riusciamo a godere di tutte le piccole cose che prima non vedevamo e credo che questa sia la cosa più bella e importante che ci sia.Grazie amiche care per esserci sempre ,grazie per aver creato questa casetta che mi ha aiutata ad uscire dal mio buio . v.v.t.b.
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micetta2011.
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Mughetto, quanto ti capisco, dobbiamo essere tanto brave da fare muro intorno a noi per non far trapelare la cattiveria della gente che non vale nulla. Che siano fratelli o parenti acquisiti (suocere) devono essere recintati lontano da noi. E' troppo importante il lavoro che stiamo facendo per recuperare la nostra vita con i nostri cari. Adesso dobbiamo pensare a ricostruire in meglio il nostro futuro, godendoci l'amore di tutti coloro che sentiamo vicini veramente, appoggiandoci l'una all'altra per riprendere fiato e andare avanti. Il domani non può farci paura dopo quello che abbiamo vissuto e accettato, essere positive darà una marcia in più anche ai nostri amori. . -
Paoletta2.
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ok, ragazze. Vorrei riorientare la discussione:
possiamo fare qualcosa per cambiare il comportamento delgi altri?
che so, una lettera di protesta ad un giornale, contro il modo di gestire la cosa nei media?. -
mimosa73.
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....sarebbe una buona idea Paoletta!!!! io ci sto!
Ho seguito con molto interesse la discussione..... e anch'io all'inizio l'ho detto a tutti....ma tornassi indietro non lo farei di sicuro..... visto il comportamento di certe persone, che naturalmente ho allontanato...e con le quali non voglio più avere a che fare!. -
Dansec.
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Paoletta, l'idea mi sembra molto valida. Ma, oltre a questo, dobbiamo renderci conto che questo forum ha materiale in abbondanza per fare molto di più. In un mio vecchio post proponevo di raccogliere tutto il materiale prezioso che contiene per farne un libro. Un libro scritto da donne che vivono l'esperienza in prima persona - NOI - con tutta le nostre incertezze, ma anche e soprattutto con tutta la forza e il coraggio che ogni giorno tiriamo fuori. Quello che facciamo, l'una per l'altra, è grandioso ed è reale. Mi piace pensare che si possa allargare ad altre donne che non hanno avuto la fortuna di trovarci su internet. . -
Paoletta2.
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io parlavo di una lettera di protesta . -
FEDE68.
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Sì io direi di esternare i ns sentimenti e le nostre problematiche facendo presente che oltre a convivere con il K (e non è poco) dobbiamo anche convivere con una marea di "cretini" !
Potrebbe essere utile una lettera elaborata a + mani che ne dite ?.
cos'è per te il cancro? |