LA MAMMOGRAFIA

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Cercare di sopravvivere nonostante tutto.

    Group
    Member
    Posts
    10,819
    Location
    Lombardia

    Status
    Offline
    Oltre la mammografia, si studiano e valutano nuovi esami efficaci
    Lo studio Iarc si conclude con l’affermazione che si può e si deve fare di più per raggiungere un’ulteriore riduzione della mortalità da cancro al seno. Esperti e ricercatori, anche in Italia, già studiano metodi alternativi alla mammografia, che abbiano la stessa o migliore efficacia e minori effetti collaterali. Come la promettente tomosintesi digitale, ovvero un nuovo sistema di imaging tridimensionale del seno che potrebbe migliorare l’accuratezza dell’esame perché consente di vedere meglio attraverso i tessuti mammari più densi (come ad esempio il seno in giovane età).
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Cercare di sopravvivere nonostante tutto.

    Group
    Member
    Posts
    10,819
    Location
    Lombardia

    Status
    Offline
    Mammografia in 3d e tomosintesi: la nuova diagnostica nei tumori del seno. Estremamente efficace e in grado di identificare le neoplasie aumentando la sensibilità degli esami, è disponibile in alcuni centri italiani

    AGGIORNATO IL 03-02-2017
    Francesca Morelli

    Scova, con una elevata accuratezza diagnostica, lesioni tumorali al seno molto piccole con percentuali pari quasi al doppio di quelle offerte dalla mammografia digitale: sono le potenzialità della mammografia in tre dimensioni, combinata a una nuova tecnica chiamata tomosintesi, attestate da un ampio studio della University of Pennsylvania's Perelman School of Medicine che ha coinvolto 13 centri statunitensi ed i cui risultati sono stati pubblicati di recente su The Journal of the American Medical Association.

    LO STUDIO
    Oltre cinquecentomila donne, alcune delle quali (più della metà) sottoposte a screening del seno con mammografia digitale e le restanti al medesimo esame, integrato con la tomosintesi. Da queste premesse è partito lo studio americano che ha permesso di concludere che la ‘doppia’ (2d + 3d) metodica mammografica è più efficace nel diagnosticare lesioni al seno rispetto alla tradizionale: 41% in più di tumori al seno invasivi localizzati, 15% in meno di richiami per indagini diagnostiche aggiuntive a causa di probabili falsi negativi e 29% in più di ‘veri’ carcinomi mammari riscontrati. Approvata per la prima volta in America nel 2011, ma utilizzata e disponibile anche in alcuni centri italiani (Milano, Genova, Verona, Torino, Trento, Udine, Bologna e Firenze), questa tecnologia combina immagini convenzionali acquisite a due dimensioni con immagini tridimensionali multistrato ottenibili da un macchinario - la tomosintesi, appunto – che, anziché restare fisso, ruota intorno al seno.

    Così, per la donna, sembra esserci una garanzia in più. «La tomosintesi – spiega Massimo Calabrese, direttore dell'unità operativa complessa di senologia diagnostica dell’Istituto San Martino di Genova - consente di studiare la mammella a “strati”, scomponendola in tante sezioni dello spessore di un millimetro, e di evidenziare in maniera più chiara e accurata anche sottili alterazioni indicative di un tumore di piccole dimensioni. Questo significa avere meno falsi negativi o positivi e dunque diagnosticare in modo più preciso i ‘veri’ tumori mammari».

    INDICAZIONE
    La tomosintesi, che richiede per la sua attuazione solo qualche minuto in più rispetto alla mammografia digitale, è particolarmente efficace nel caso dei seni densi, quelli giovanili, più difficili da “leggere” e/o che possono generare dubbie interpretazioni diagnostiche. I vantaggi sembrano dunque molteplici: ma esistono eventuali rischi da esposizione a radiazione o controindicazioni? «Allo stato attuale e con le nuove generazioni di tomosintesi - tranquillizza Calabrese - non esiste neanche un ipotetico rischio di radiazioni, perché il mammografo acquisisce direttamente gli strati (3d) e ricostruisce con un algoritmo matematico l’immagine in 2d, per cui la dose finale è simile a quella di una mammografia digitale tradizionale». Dunque la tomosintesi metterà nel cassetto la mammografia standard? «Penso che sia una strada tracciata -conclude lo specialista -: il cd ha sostituito il vinile, la tac ha rimpiazzato la radiografia del torace, così la nuova tomosintesi sostituirà la bidimensionale, anche se i tempi sono difficili da definire».

    www.fondazioneveronesi.it/magazine...tumori-del-seno
     
    .
  3. Alina73
     
    .

    User deleted


    L ospedale di Busto Arsizio ha la tomosintesi ma la fanno fare solo quando c ‘è il sospetto di lesione cancerogena.
    Io L ho fatta infatti solo al seno incriminato.
    Non viene prescritta se non c’e Il sospetto.
    Comunque ci sono lesioni che vengono solo evidenziate all inizio dalla RM ....ma anche questo esame non viene prescritto mai solo se.....
    Certo sono esami che al SSN costano troppo!!!!!!!
     
    .
  4. Alina73
     
    .

    User deleted


    6B50D535_ABCA_42FB_A942_979996DC951C

    E invece..... a me con diagnosi di tumore me L hanno si prescritta invitandomi a prenotarla io , perché da loro ieo l attesa era lunga e nonostante la U di urgente nessun ospedale mi ha favorito anzi la risposta era
    ‘Diamo precedenza ai nostri pazienti oncologici’..,
    Privatamente costa tra le 400-1200,00 euro.
    Non aggiungo altro
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Cercare di sopravvivere nonostante tutto.

    Group
    Member
    Posts
    10,819
    Location
    Lombardia

    Status
    Offline
    E quindi come hai risolto?
     
    .
  6. Alina73
     
    .

    User deleted


    Mi serviva per essere operata !
    L ‘ho fatta poi arrangiandomi da me ....
    Ma non è giusto!
     
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Cercare di sopravvivere nonostante tutto.

    Group
    Member
    Posts
    10,819
    Location
    Lombardia

    Status
    Offline
    E hai dovuto pagarla?
     
    .
  8. Alina73
     
    .

    User deleted


    Si xk seno dovevo aspettare troppo tempo ed io volevo averla per il giorno del prericovero.
    Non volevo attendere troppo o meglio dire ancora xk la mia storia è iniziata a sett e L operazione a metà gennaio.
    Capisco che c’e Priorità sulle urgente ma a livello psicologico può comunque essere invalidante sapere di avere una patologia del genere , del resto non siamo tutti uguali

    Ma poi, con istologico che dice espressamente che una ha un k perché deve aspettare L intervento per avere esenzione?
    Io in questi mesi ho fatto altri accertamenti e ho pagato il ticket ...
    Ma dai.....e’ assurdo

    Chiamiamola sanità

    Stamattina all Asl 048 non dovendo fare terapie non so se ho diritto all invalidità civile oggi devo andare dal medico per alcune impegnative e chiederò a lui .
    A me interessa riprendermi quanto prima xk a distanza di 13 gg dall intervento ho ancora fastidi😡!
    Il braccio e come fosse senza pelle e L espansore una busta inserita nel petto
     
    .
  9. MusoDuro
     
    .

    User deleted


    Il mio tumore non è stato visto né con l'eco né con la mammo. Mi chiedo perché per controllo quest'anno, me le hanno fatte fare?

    Comunque per sicurezza ho fatto la mammografia con tomositesi sul seno rimasto naturalmente e naturalmente in un centro privato perché in ospedale da noi non la fanno.
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Danni Acquei _ Qua Incendia

    Group
    Member
    Posts
    2,618
    Location
    https://scritturaautomaticanumericogeometrica.forumfree.it/

    Status
    Offline
    E' possibile porre quesiti su questa questione?
     
    .
39 replies since 20/8/2008, 20:52   5529 views
  Share  
.